Il Social Media Marketing delle imprese alberghiere

L’albergatore dell’hotel “Pensione Fiorella Rimini” ha innanzitutto tenuto conto del fatto che, per evitare il fallimento di una campagna di Social Media Marketing, occorre che la struttura ricettiva definisca fin dall’inizio gli obiettivi e concentri tutti gli sforzi nel raggiungerli.
Una volta stabilito questo e identificato il target, tutte le attività che seguiranno dovranno essere svolte in modo da essere funzionali al raggiungimento di questi obiettivi.
In generale, una strategia di marketing su facebook può essere indirizzata a: ­aumentare la visibilità del brand e di conseguenza, indirettamente, le proprie le entrate; ­interagire con i propri clienti e rispondere alle loro richieste; ­capire i trend del mercato, che cosa piace e non piace della propria attività e di quella dei propri competitor. Nel caso in esame, gli obiettivi dell’hotel erano molto ambiziosi ma attentamente definiti.

Come primo obiettivo si voleva gestire i feedback positivi dei vecchi clienti ed utilizzarli per renderli visibili nella home page del sito dell’albergo per convincere i nuovi potenziali interessati clienti.
Come secondo obiettivo, invece, si intendeva sfruttare l’effetto catena di facebook per far conoscere la struttura ad altri e nuovi potenziali clienti. Oggi, infatti, per un albergo non è importante ma è vitale creare un feedback con i propri clienti. Ogni consulente di web marketing che si rispetti deve gestire al meglio le recensioni ed i giudizi che i clienti (contenti o scontenti) dell’albergo diffondono su Internet.

L’intera strategia era quindi finalizzata ad aumentare costantemente il numero dei visitatori del sito dell’hotel e quindi del numero di contatti complessivi: l’albergatore non puntava, dunque, direttamente alla vendita, quanto alla promozione e alla conoscenza della struttura tra un numero sempre maggiore di utenti della rete.