I biotipi costituzionali, la progettazione di un allenamento

Come abbiamo già detto, il biotipo androide è iperlipogenetico, è caratterizzato dalla capacità di bruciare facilmente grasso, per cui questi soggetti non presenterebbero grosse difficoltà nel trattamento finalizzato al dimagrimento. Ma per questi soggetti, però, prima di parlare di allenamento finalizzato al dimagrimento, dobbiamo parlare di un allenamento mirato alla riduzione di cortisolo, perché è proprio l’eccessiva produzione di questo ormone che provoca l’eccessivo accumulo di grasso nella zona addominale viscerale.

Perciò la prima cosa fondamentale è che le sedute di allenamento non devono risultare eccessivamente durature e intense (che non superino i 40 min di attività per la parte centrale) perché se superano questo minutaggio diminuisce la produzione di testosterone ed aumenta quella di cortisolo. Questo fattore è importante per l'istruttore, in quanto dovrà impostare la tabella di allenamento con caratteristiche, dimagranti, poco stressanti, ma tendente a produrre, (con l'allenamento) sostanze, (endorfine) che aiutano il soggetto androide a tenere sotto controllo i suoi livelli di stress e di emotività. Il primo mesociclo sarà dedicato totalmente alla capillarizzazione generale.

Se ci troviamo all’interno di una palestra, quindi, il nostro attrezzo sarà il tappeto, mentre se si preferisce allenarsi all’aria aperta sarà molto utile scegliere dei posti che risultino il più distante possibile dal traffico automobilistico, cosi da non respirare i rifiuti dei gas di scarico che avrebbero un effetto più dannoso rispetto ai benefici ottenuti dall’allenamento. Il biotipo androide, però, deve andare ad innescare un effetto capillarizzante soprattutto nella zona alta del corpo, quindi è molto utile l’utilizzo del top xt, un attrezzo che permette il movimento sia degli arti inferiori che di quelli superiori allo stesso tempo. [4]