Skip to content

Il diritto d'autore tra pubblicazione ed inedito

Creatività come originalità soggettiva

Più comunemente la creatività viene identificata, invece, nell'originalità della forma rappresentativa dell'opera, coincidente con il modo personale attraverso il quale l’autore esprime il concetto. Secondo tale orientamento la creatività di un'opera ricorre quando questa presenti un’organica originalità fornendo una rappresentazione della realtà che si riveli espressione di una personale elaborazione dell’autore. C'è quindi un'attenzione particolare, rivolta alla personalità dell'autore nell'atto di creazione dell'opera: la personalità è quindi considerata il fattore di prevalenza nel giudizio di creatività. Va osservato, in particolare, che la creatività richiesta dalla vigente legge non significa né originalità assoluta, né tanto meno, novità oggettiva, essendo quest'ultima un concetto proprio delle invenzioni industriali protette, le quali, come è noto, apportano una “nuova utilità” nel campo della tecnica industriale. Piuttosto la creatività si identifica con l'individualità della rappresentazione dal punto di vista soggettivo, ossia con la capacità di sentire e di esprimere in modo, “originale”, un qualsiasi aspetto della vita. L'opera deve avere carattere creativo, non solo nel senso che deve essere il risultato dell'attività dell'autore, ma anche nel senso che deve riflettere il suo modo personale di estrinsecare le sue idee, i suoi sentimenti. L'opera deve recare l'impronta della personalità del suo autore ed in questo senso si di parla di originalità o individualità dell'opera. In ogni caso è controverso se ai fini della protezione sia sufficiente l'originalità o sia richiesta anche la novità oggettiva. In Italia l'orientamento di gran lunga prevalente in dottrina e in giurisprudenza è in quest'utlimo senso, mentre all'estero è comunemente accolta la prima soluzione.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Il diritto d'autore tra pubblicazione ed inedito

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Filippo Strangi
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2009-10
  Università: Università degli Studi di Reggio Calabria
  Facoltà: Giurisprudenza
  Corso: Giurisprudenza
  Relatore: Sebastiano Ciccarello
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 194

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

diritti d'autore
diritto d'autore
diritto d'inedito
il diritto d autore
inedito
non pubblicazione dell'opera
opera postuma
pubblicazione dell'opera
storia del diritto d'autore

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi