Tecniche di radioterapia stereotassica - Aggiornamenti tecnici

E’ stato stabilito che pazienti con carcinoma a piccole cellule del polmone, inoperabile, possono essere sottoposti a ipofrazionamento di dosi molto alte, senza complicanze, acute o a lungo termine, preoccupanti.
Questi schemi di frazionamento per il numero ridotto di sedute di trattamento sono molto convenienti da un punto di vista logistico, poiché prevedono minori costi e maggior confort per il paziente.
Radiobiologicamente, l'incremento della dose per frazione, in un trattamento radiante, può determinare manifestazioni di tossicità poiché i tessuti sani sono più sensibili di quelli neoplastici. Per questo motivo è spesso necessario diminuire la dose totale assorbita.
La radioterapia stereotassica rappresenta una sfida nel conflitto efficacia-tolleranza, infatti, si propone di somministrare dosi elevate in una o poche frazioni a un ben distinguibile target, con un’elevata conformazione della dose tale da realizzare un ripido gradiente alla periferia del target, cui sono aggiunti margini di sicurezza molto ridotti.
I tessuti sani a breve distanza dal target (5-10 mm) ricevono dosi totali e per frazione che sono ≤ al 50% della dose elevata e con capacità biologica ablativa prescritta al volume tumorale. Il tipo di distribuzione della dose rende sicuro e privo di effetti collaterali il trattamento di lesioni parenchimali periferiche, l'unico limite riguarda il volume di tessuto compreso nelle isodosi di valore > 20 Gy per evitare la comparsa di tossicità polmonare sintomatica.
Per le lesioni centrali, il problema della tossicità radioindotta è diverso perché interessa i bronchi, l'esofago, i grossi vasi mediastinici. Infatti, questi devono essere considerati organi seriali per quanto riguarda il danno tardivo e richiedono il rispetto di precisi valori di dose limite per evitare la comparsa di tossicità di grado elevato.
Per il controllo della organ motion respiratoria sono utilizzate varie tecniche ognuna con vantaggi e svantaggi: compressione addominale, tecniche di breath hold o di gating respiratorio, fino alle più ricercate di tracking respiratorio (ad esempio, software Syncrony del Cyberknife). [...]