Skip to content

Sulla tutela dei minori stranieri non accompagnati nell'ottica del diritto internazionale privato e processuale

Il diritto di asilo come base giuridica per il riconoscimento della protezione internazionale

-> motivi di cessazione e di diniego con riferimento al minore straniero non accompagnato.

Nel momento in cui un migrante arriva in Italia, si trova ad affrontare un insieme di istituti inquadrabili, in parte, nel diritto amministrativo, di concerto con il diritto internazionale, il diritto internazionale privato e il diritto dell’Unione Europea. Infatti, si identifica in primo luogo il diritto d’asilo, inteso in senso generale, quale principio enucleato dal diritto internazionale, per fornire una base giuridica al successivo riconoscimento, o mancato tale, della protezione internazionale. In questo contesto, la protezione internazionale si concretizza in due ulteriori fattispecie: il riconoscimento dello status di rifugiato e l’istituto della protezione sussidiaria. In entrambi i casi, collaborano differenti branche del diritto sia per i motivi di riconoscimento che per i motivi di diniego, revoca ed esclusione.
Occorre tuttavia precisare che nel presente elaborato la nozione di diritto di asilo viene concepita come il riconoscimento di un diritto soggettivo nei confronti degli individui. Mentre in origine il concetto di "soggetto meritevole di asilo" o "rifugiato" era riservato solamente a precise categorie di persone, negli ultimi anni si è costruita la convinzione giuridica secondo la quale il rifugiato, in quanto tale, è slegato da ogni gruppo di appartenenza. Analizzando il quadro dei diritti umani, pertanto, la lettura si sposterebbe in una direzione differente rispetto al passato: lo Stato che accoglie il rifugiato colma una grave inadempienza umanitaria compiuta dallo Stato di provenienza del soggetto. L’asilo, così inteso, rappresenterebbe una primaria garanzia del rispetto dei diritti umani, assicurando al rifugiato una forma di protezione che gli permette di essere interamente riabilitato in quanto soggetto giuridico. In quest’ottica, dunque, la persona torna a godere di diritti materialmente negatigli dal suo Paese di provenienza. Il diritto di asilo risulta, pertanto, differente sia dal riconoscimento dello status di rifugiato ex Convenzione di Ginevra sullo status di rifugiato del 1951 che dalla protezione internazionale. La motivazione primaria della sostanziale differenza che sussiste tra l’asilo e i due restanti istituti è la seguente: il diritto di asilo non può essere oggetto di limitazioni intrinseche, basate solamente su valutazioni di tipo generico.
In secondo luogo, risulta fondamentale compiere un’analisi sull’istituto del rimpatrio volontario assistito: per arrivare a ciò, occorre sviscerare il principio del non respingimento, cardine del diritto internazionale, e l’inespellibilità insita nel particolare status del quale godono i minori.
Secondo il Consiglio di Stato,

I richiedenti asilo possono beneficiare delle misure di accoglienza solo per il tempo strettamente necessario per l’espletamento dell’esame della domanda di protezione internazionale sicché, una volta che lo straniero ha ottenuto il rilascio del permesso di soggiorno per motivi umanitari, l’Autorità amministrativa deve disporre la cessazione delle misure di accoglienza di primo livello. [Consiglio di Stato, Sez. III, sent. del 5 agosto 2020, n. 4948.]

Pertanto, al fine di operare una razionalizzazione dei servizi offerti ai migranti, risultano beneficiari del secondo livello di accoglienza i migranti che abbiano ottenuto un permesso di soggiorno ed i minori stranieri non accompagnati. Questi ultimi, al compimento della maggiore età, resteranno all’interno del Sistema di accoglienza fino a che non sarà accettata o negata la loro domanda di protezione internazionale. Dunque, le misure di accoglienza restano attive per tutta la durata dell’iter di analisi della richiesta di protezione internazionale.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Sulla tutela dei minori stranieri non accompagnati nell'ottica del diritto internazionale privato e processuale

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Eleonora Rosso
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2019-20
  Università: Università degli Studi di Siena
  Facoltà: Scienze Politiche
  Corso: Relazioni internazionali
  Relatore: Paolo Venturi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 111

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

internazionale
diritto
processo
onu
tutela
giudice
privato
diritto internazionale privato e processuale
minorenne
minori stranieri non accompagnati

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi