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Analisi economico-finanziaria: il caso Costa Crociere

Il naufragio della Costa Concordia

E’ doveroso accennare, nella rievocazione del percorso storico della società, al naufragio della Costa Concordia che è stato un sinistro marittimo avvenuto venerdì 13 gennaio 2012 alle 21:45:05.
Salpata dal porto di Civitavecchia per la prima tappa della crociera "Profumo d'agrumi" nel Mediterraneo, con 4 229 persone a bordo (3.216 passeggeri e 1.013 membri dell'equipaggio), avrebbe dovuto successivamente fare scalo nei porti di Savona, Marsiglia, Barcellona, Palma di Maiorca, Cagliari, Palermo, per poi far ritorno a Civitavecchia.

Nelle acque dell'Isola del Giglio ha urtato uno scoglio riportando l'apertura di una falla lunga circa 70 metri sul lato sinistro dell'opera viva. L'impatto ha provocato la brusca interruzione della crociera, un forte sbandamento e il conseguente arenamento sullo scalino roccioso del basso fondale prospiciente Punta Gabbianara, a nord di Giglio Porto.

La Costa Concordia è la nave passeggeri di maggior tonnellaggio mai naufragata della storia. L'incidente ha provocato 32 morti.
L'inizio della procedura di rimozione della Costa Concordia dall'isola del Giglio è avvenuto il 14 luglio 2014 e, terminate le operazioni di rigalleggiamento del relitto, la Costa Concordia, trainata da due rimorchiatori oceanici, il Blizzard e il Resolve Earl, ha lasciato l'isola del Giglio mercoledì 23 luglio.

Il viaggio dal Giglio a Genova è stato lungo 200 miglia nautiche, l’equivalente di 370 chilometri, ed è durato poco meno di quattro giorni a una velocità media di 2,5 miglia all'ora. La Costa Concordia è arrivata a Genova all'alba di domenica 27 luglio nell'area portuale di Pra-Voltri per lo smantellamento.

Ma quali impatti ha avuto il naufragio all'Isola del Giglio sui conti di Costa Crociere?

Secondo un articolo pubblicato sul quotidiano economico Italia Oggi del 18/09/2013 “la nave Costa Concordia, varata il 2 settembre 2005 era iscritta a bilancio per un valore di 380,4 milioni, comprese tutte le strumentazioni di bordo e i magazzini. Il gruppo Costa ha ricevuto un rimborso assicurativo di 395 milioni di euro, con una plusvalenza, quindi, di quasi 15 milioni di euro. Risultano incassati 177,5 milioni di euro dall'assicurazione per indennizzi e rimborsi di costi sostenuti a copertura della responsabilità civile (oltre il 93% dei membri dell'equipaggio della Concordia e il 68% degli ospiti hanno accettato l'indennizzo offerto). Tutti i costi di rimozione della nave e gli ulteriori indennizzi sono comunque coperti da assicurazione, e Costa Crociere stima in altri 380 milioni di euro gli oneri che il gruppo dovrà sostenere in futuro a seguito dell'incidente avvenuto nella notte del 13 gennaio 2012.”

Da un punto di vista economico-finanziario avrebbe avuto impatti diretti immediati più negativi sul bilancio, l'incidente occorso alla Costa Allegra il 27 febbraio 2012 nell'Oceano Indiano, sempre secondo quanto affermato dall’articolo di Italia Oggi “A seguito, infatti, di quel sinistro la Costa Allegra è stata ritirata dalla flotta Costa, e successivamente venduta, producendo una minusvalenza secca di 22 milioni di euro. Nel 2012 i conti di Costa hanno subito un leggero rallentamento, con fatturato a 3,006 mld di euro (-3,5% sui 3,116 mld nel 2011), e un utile sceso a 157 mln rispetto ai 431 mln del 2011. Il patrimonio netto è comunque ben solido a 4,858 mld di euro, in crescita del 5% sui 4,629 mld del 2011. I ricavi strettamente per crociere rappresentano il 66% del totale ricavi di Costa, che poi ha pure ricavi da voli aerei e da gestioni di bordo. Nel primo trimestre del 2013 l'occupazione delle navi Costa è stata ben oltre il 90%, in linea con le previsioni, e con prospettive di ulteriore crescita, per consolidare la posizione di prima compagnia crocieristica in Italia, Francia e Germania.”

Questo brano è tratto dalla tesi:

Analisi economico-finanziaria: il caso Costa Crociere

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Informazioni tesi

  Autore: Morena Chiappara
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2013-14
  Università: Università degli studi di Genova
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia aziendale
  Relatore: Federico Fontana
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 71

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