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Il quadro normativo degli aiuti di Stato e degli incentivi

L’incidenza degli aiuti di Stato sulla libera concorrenza

Un aiuto concesso da uno Stato a un’impresa minaccia di falsare la libera concorrenza quando favorisce la posizione del beneficiario nei confronti dei concorrenti. Si tratta di una distorsione del mercato libero ai sensi dell’art. 107 TFUE.
Il sostegno può influire sul mercato anche se l’impresa beneficiaria non ha tendenze di espansione e di conquiste di quote di mercato; infatti è sufficiente che il beneficiario continui a mantenere una forza dominante maggiore di quella che avrebbe avuto in caso di mancato finanziamento pubblico.
Non è necessario dimostrare effettivamente l’incidenza dell’aiuto nei confronti degli scambi, ma basta esaminare e accertare sulla base di effetti prevedibili, le ragioni per cui la sovvenzione può falsare o minacciare la concorrenza, incidendo di conseguenza sugli scambi fra Stati membri.
Un criterio indicativo della presenza di un aiuto in contrasto con il mercato interno è quello dell’effetto sensibile. Per poter valutare quanto il sostegno incida sugli scambi, bisogna valutare quanto sensibili possano essere gli effetti che produce.
La Corte, per valutare l’incidenza dell’aiuto nel mercato concorrenziale, cerca di appurare se l’aiuto sia nazionale, e nel caso lo sia, il secondo requisito è se l’impresa sia già operante in un settore concorrenziale, e infine valuta quanto sensibilmente incide nel mercato. Esistono, difatti, gli aiuti cd. De minimis che non incidono sugli scambi proprio perché utilizzano delle soglie minime per cui l’incentivo all’impresa non riesce a stravolgere il mercato.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Il quadro normativo degli aiuti di Stato e degli incentivi

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Informazioni tesi

  Autore: Evghenii Marchetti
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2018-19
  Università: Università degli Studi di Bologna
  Facoltà: Giurisprudenza
  Corso: Consulente del lavoro e delle relazioni aziendali
  Relatore: Andrea Lassandari
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 61

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