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Il Passaggio dal Villaggio Globale alla Modernità Liquida

L’influenza dei social network sulla globalizzazione

Come visto in precedenza, uno degli effetti positivi della globalizzazione è stata la possibilità di comunicare da un lato all’altro del mondo senza nessun problema grazie al telefono e al telegrafo. La terza fase porta con sé il progresso tecnologico che dà il via alla nascita dei social network, uno strumento in più per poter comunicare con i nostri cari che si trovano in posti lontani.

Essi sono dei servizi informatici on-line che permettono la creazione di reti virtuali consentendo agli individui di poter condividere immagini, video audio e testo etc., attuando una riduzione della trasmissione pubblica e favorendo l’invio di messaggi a destinatari presenti in diversi gruppi58, dove un utente poteva scegliere il canale più appropriato offerto dal dispositivo elettronico: ad esempio lo status, un link, un’immagine, un video o delle app che vanno ad integrare il servizio della rete sociale online.
L’origine dei social network avviene prima dell’avvento di Internet, a partire dagli anni 50’ si diffonde la disciplina sociologica del “Social Network Analysis”59 ad opera di J. A Barnes60 che analizzava le reti sociali umane, oggi invece è applicata come metodologia per lo studio dei social network digitali. Questa teoria fu applicata in diversi campi di studio come la sociologia, l’epidemiologia e dalla sorveglianza di massa alla psicologia educativa.
L’incontro tra Internet e i Social Network avviene intorno al 1967 grazie ad un esperimento condotto dallo psicologo Stanley Milgram, e chiamato “A small world experiment”.
Esso era stato concepito per dimostrare che due persone scelte a caso si conoscessero. Nelle idee di Milgram la popolazione americana costituiva una rete sociale, perciò scelse un campione di persone di “partenza” a Omaha e un gruppo di persone di “arrivo” da Boston. Alle persone di “partenza” mandò dei pacchetti di informazione sottoforma di lettera dove chiedeva di rimandare le lettere alle persone di “arrivo” di Boston. Quando le lettere giungevano a destinazione si poteva risalire al percorso compiuto dai pacchetti contenenti le informazioni e conoscere le relazioni tra le persone che li avevano trasportati61.

Intorno agli anni 90 abbiamo l’avvento del world wide web che permette ai privati di potersi collegare con la rete di avere account per mail etc. Alla fine degli anni 90 abbiamo la nascita delle web company che offrono la possibilità agli utenti di aprire forum, inviare messaggi e internet si trasforma in uno spazio abitato dove i social network divengono veri e propri condomini nella rete.62
È in questo periodo che avviene la nascita del primo social network “SixDegress.com” si ispira all’esperimento di Milgram, permettendo alle persone di costruire delle reti sociali esplorando anche quelle degli altri.63
I social network raggiungono il successo all’inizio degli anni 2000 perché le grandi aziende quotate in borsa non riescono più a mantenere la loro crescita finanziaria a causa della grave crisi economica del 2001, si ha cosi la nascita del web 1.0, che coincide con la nascita di servizi collaborativi come Wikipedia, Facebook, YouTube e tanti altri.

Ma quali sono gli elementi caratterizzanti di un Social Network? Proviamo ad elencarli:
• Creazione di un profilo personale.
• È possibile mandare messaggi privati ad altri utenti.
• È possibile caricare elementi multimediali.
• Si possono condividere contenuti di altri utenti.
• È possibile aggiornare il proprio stato.
• Si possono commentare i contenuti propri e altrui64.

Possiamo distinguere diverse categorie di social network:
• Generalisti: non hanno uno scopo ben definito se non quello di far socializzare i propri iscritti, i più comuni sono Facebook, Twitter etc
• Tematici: si occupano di un determinato tema come Linkedin che ha come tematica la ricerca di lavoro
• Funzionali: ruotano attorno a uno specifico contenuto, ad esempio YouTube
• UGN (User Generated Network) sono creati da singoli individui o da gruppo e hanno come caratteristica la proprietà.65

La loro nascita è stata senza dubbio accelerata dalla globalizzazione che ha fatto diventare il mondo iperconnesso richiedendo strumenti che permettessero questa connessione.
I vantaggi che hanno comportato sono diversi:
• Economicità: le aziende usano i social network per promuovere i propri prodotti attraverso vere e proprie campagne pubblicitarie.66
• Creazione e ricreazione della comunità: i social network offrono la possibilità di creare delle community dove riunirsi e poter dialogare, essa può essere interna o esterna, nella prima sono coinvolti collaboratori interni e dipendenti, nella seconda invece clienti.67
• Comunicazione in tempo reale: si ha la possibilità attraverso queste applicazioni di essere continuamente aggiornati sugli eventi che accadono per il mondo.68
• Estensione dell’informazione: i social network offrono la possibilità agli utenti di avere informazioni di ogni genere senza censura.69

I social network che si sono affacciati in questi anni sono molteplici, i più importanti sono: Linkedin MySpace, Facebook, YouTube, Instagram, TikTok e molti altri.
La globalizzazione ha fatto il modo che questi social network diventassero strumenti indispensabili per poter comunicare essendo usati in misura maggiore dagli adolescenti.





58 Miller D , Costa E. Haynes N. McDonald T. Nicolescu R. Sinanan J. Spyer J, Venkatraman S. Wang, X. (2019) “Come il mondo ha cambiato i social media”, University College London, p. 18.
59 Massarotto M. (2011) “Social Network: costruire e comunicare identità in Rete” Apogeo Editore, p. 8.
60 Fu un antropologo sociale australiano e britannico.
61 Massarotto M. op. cit., p. 12.
62 Centorrino M. Romeo A. (2012) ”Sociologia dei Digital Media” Franco Angeli Editore p. 119
63 Ivi, p. 15.
64 Ivi, p. 20.
65 Ivi, p. 32.
66 Russo D. (2018) “La crescita economica delle aziende passa per i social network? “ in rivista Linkiestahttps://www.linkiesta.it/blog/2018/09/la-crescita-economica-delle-aziende-passa-per-i- social-network/
67 https://www.aircommunication.it/creare-una-community/
68 Jacona A. (2014) “I tempi della comunicazione social” in rivista Wired.it https://www.wired.it/internet/social-network/2014/02/18/tempi-della-comunicazione-social/
69 https://www.humanhighway.it/media-adv/la-diffusione-dellinformazione-di-attualita.html

Questo brano è tratto dalla tesi:

Il Passaggio dal Villaggio Globale alla Modernità Liquida

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Informazioni tesi

  Autore: Giuseppe Crisalli
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2020-21
  Università: Università per stranieri - Dante Alighieri (RC)
  Facoltà: Servizio Sociale
  Corso: LM-87
  Relatore: Guerino Bovalino
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 92

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