Skip to content

Il parco letterario “Pier Paolo Pasolini” nel centenario della nascita

L’Oasi Centro Habitat Mediterraneo

L’Oasi Centro Habitat Mediterraneo LIPU nasce, così come il Parco Letterario, in un luogo abbandonato, in una discarica a cielo aperto, con delle baracche. In questa zona inizialmente si trovava una palude. Quest’area successivamente è stata bonificata nel 1884 dai ravennati, con l’obiettivo di debellare la malaria.
Verso la metà degli anni ’90 del XX secolo, una multinazionale australiana progettò la realizzazione di un oceanario, sulla replica di quello che sarà successivamente il famoso parco acquatico “Zoomarine”, promettendo posti di lavoro.
Questo progetto però risultava essere negativo per tre motivazioni:
Ambientale: perché comunque l’area verde si sarebbe trasformata in un’area cementificata.
Animale: poiché gli animali sarebbero stati tenuti all’interno di vasche e prigionieri
Culturale
Molti furono i cittadini che si ribellarono all’oceanario e venne perciò proposta un’alternativa, sulla copia della “Riserva Naturale Statale Litorale Romano”.
Si raggiunsero settemila firme contrarie al progetto australiano ed è nato così il “Centro Habitat Mediterraneo”, che attualmente fa parte della Riserva Naturale Statale Litorale Romano.
Nel giugno del 2001 è stata fatta un’opera di bonifica ed è nata la LIPU, grazie anche all’intervento delle amministrazioni locali e regionali. Lo stesso giorno fu avvistato per la prima volta una specie di airone, mai visto in Europa, e in seguito si ha avuto un aumento delle iscrizioni alla LIPU. Ciò rappresenta un vero scrigno di biodiversità.
Nello stesso periodo è stato approvato il “Porto Turistico di Roma”, facente parte del progetto di riqualificazione della zona dell’Idroscalo di Ostia.
Il Porto Turistico di Roma si trova a sud della foce del fiume Tevere. Offre una serie di servizi tra cui 833 posti barca, con anche la possibilità di ospitare mega yacht fino a 60 metri di lunghezza, 80 negozi tra cui attività commerciali, di ristorazione e uffici, un anfiteatro e molto altro.
Il Porto rappresenta un luogo lontano dallo stress dalla città laziale dove si ha la possibilità, grazie alla sua promenade di 1200 metri con pista ciclabile, di poter passeggiare in tranquillità ma anche di poter praticare sport.
Il Centro comprende un lago di undici ettari, scavato interamente dai volontari LIPU e un’oasi di venti ettari.
È un luogo pulito ma anche selvatico.

La flora caratteristica di questa Oasi è la Macchia Mediterranea e possiamo trovare l’alloro, la ginestra, il giglio di mare e molto altro.
La fauna caratteristica comprende uccelli come fenicotteri, cigni reali, usignoli di fiume e così via; rettili e anfibi come la rana verde, il rospo comune e molti altri; mammiferi minori come il riccio comune, la volpe rossa e la nutria.
Il CHM si pone diversi obiettivi tra cui la tutela del territorio, pronto soccorso uccelli, salvaguardia e lotta alla caccia.
Molti volontari del Centro fanno da guida all’interno del Parco Letterario.
Le visite vengono organizzate soprattutto durante il week–end, su prenotazione, mentre per le scolaresche e per i gruppi è possibile prenotare anche durante la settimana. Le visite, le mostre e i diversi eventi organizzati sono gratuiti.
Volontariamente viene richiesta una donazione, in quanto l’Oasi non riceve finanziamenti pubblici, ciò permetterà al turista di essere iscritto al Centro LIPU.
All’interno dell’Oasi si realizzano molte attività come birdwatching, ossia l’osservazione di uccelli, e la fotografia naturalistica. Le diverse strutture che possiamo trovare sono:
• Il Centro Visite “Mario Pastore” (chiamato così in onore al giornalista e presidente della LIPU) dove si presta soccorso agli animali, si accolgono i visitatori ed è la sede di eventi culturali.
• Cinque capanni fotografici di cui tre sono aperti a tutti mentre due solamente ai fotografi professionisti e sono galleggianti.
• Un bunker antiaereo che risale alla Seconda Guerra Mondiale, aveva una funzione di difesa militare e che è stato riscoperto grazie alla realizzazione del Centro.
• Il Parco Letterario “Pier Paolo Pasolini”.
• Un’aula didattica all’aperto vicino allo stagno dove è possibile svolgere le lezioni.
Ad oggi il CHM è diventata una delle ultime mete in cui gli uccelli possono trovare un riparo sicuro, procurarsi del cibo e riposarsi prima di riprendere il loro viaggio migratorio. Negli ultimi anni sono stati avvistati uccelli molto rari come il Tarabusino e la Moretta Tabaccata.
Gli animali vengono curati e aiutati per poi essere liberati una volta guariti.
Inoltre se oggi fosse stato costruito l’oceanario, invece del Centro Habitat Mediterraneo, non sarebbe nato il Parco Letterario “Pier Paolo Pasolini”.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Il parco letterario “Pier Paolo Pasolini” nel centenario della nascita

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Federica Discenza
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2020-21
  Università: Università degli Studi di Roma Tor Vergata
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Scienze del turismo
  Relatore: Paola Benigni
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 94

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi