Skip to content

Il Fallimento Adottivo - Analisi dei risvolti critici nello sviluppo del minore in seguito ad una seconda separazione dal contesto famigliare

L'adozione fallita: le difficoltà nella definizione

Contrariamente alle aspettative che si possono venire a creare in seguito all'iter adottivo, durante il quale viene posta particolare atenzione a trovare una condizione familiare tale da poter favorire lo sviluppo del minore, un'adozione può fallire.
L'atto adottivo viene dichiarato non attuabile nel momento in cui, il processo pre adottivo, presenti un esito negativo nella relazione di cura ed educazione tra gli adottanti e l'adottato. Tuttavia è plausibile riflettere circa la possibilità di scoprire alcune difficoltà nell'accudire il minore o di accettazione dei genitori anche nel periodo che segue il compimento di un anno del nuovo inserimento nel nucleo famigliare.
Il Diritto Italiano in materia alla "restituzione" dell'adottato a tutti gli effetti, si esprime esplicitando che la revoca della sentenza di adozione è attuabile solo in alcuni particolari e gravissimi casi. L'articolo n. 51 della legge 4 maggio 1983, n. 184 recita:

La revoca dell'adozione può essere pronunciata da Tribunale su domanda dell'adottante, quando l'adottato maggiore di quattordici anni abbia attentato alla vita di lui o del suo coniuge, dei suoi discendenti o ascendenti, ovvero si sia reso colpevole verso di loro di delitto punibile con pena restrittiva della libertà personale, non inferiore nel minimo di tre anni. Se l'adottante muore in conseguenza dell'attentato, la revoca dell'adozione può essere richiesta da coloro ai quali si devolverebbe l'eredità in mancanza dell'adottato e dei suoi discendenti.

La revoca dell'adozione giuridicamente parlando è quindi possibile solo nel caso in cui l'adottato attenti la vita degli adottanti o dei loro parenti, che questi possono essere allontanati l'uno dall'altro. In tutti gli altri casi di maltrattamento, abuso o semplicemente nel caso in cui ci siano difficoltà irrisolvibili nella relazione genitori-figlio, risulta inammissibile una sentenza di fallimento adottivo. In qualsiasi caso, anche di fronte ad un'adozione legittimante, come nell'eventualità di altri rapporti di filiazione, innanzi ad una inadeguatezza familiare, il minore può venire allontanato e sarà come tale posto in affidamento o in una struttura dedicata e dichiarato nuovamente adottabile (Commissione per le adozioni Internazionali [CAI], 2003).

Stefania Lorenzini e Maria Pia Mancini (2007, pp.9-10) nel loro lavoro di ricerca circa le adozioni internazionali precisano che il fallimento adottivo, da un punto di vista psicologico, non si limita in realtà al solo caso in cui venga sentenziato dal tribunale l'inattuabilità dell'adozione in quanto contro l'interesse del minore, ma che ci sia la necessità di trattare anche quei casi in cui, in assenza di sentenza di "fallimento adottivo", sia prima che dopo il perfezionamento della filiazione, si presenti una situazione di svantaggio psico-educativo per il minore. Le autrici denominano questa categoria come "insuccessi adottivi". Parlano invece di "adozioni impossibili" nel caso in cui non si siano create le condizioni favorevoli a decretare l'adozione. La definizione di "fallimento adottivo" non è quindi esaustiva, date le «diverse tipologie di incontro tra adottanti e adottando, non tutte identificabili nella perentorietà e irreversibilità del concetto di fallimento. (p. 25). Tuttavia in entrambi i casi il minore verrà posto in affidamento in una famiglia, in una casa famiglia, in adozione, oppure si attenderà il sopraggiungere della maggiore età in strutture minorili residenziali (CAI, 2003) [...]

Questo brano è tratto dalla tesi:

Il Fallimento Adottivo - Analisi dei risvolti critici nello sviluppo del minore in seguito ad una seconda separazione dal contesto famigliare

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Francesca Lanzerotto
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2018-19
  Università: IUSVE - Istituto Universitario Salesiano Venezia
  Facoltà: Psicologia
  Corso: Psicologia
  Relatore: Anna Pileri
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 50

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

adozione
adozione internazionale
genitorialità
adozione nazionale
genitori adottivi
fallimento adottivo
adozione impossibile
insuccesso adottivo
adozione interrotta
adozione dissolta

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi