Skip to content

Sanità Pubblica e Medicina Termale: Tradizione, Evidenze ed Opportunità

La rilevanza epidemiologica delle patologie trattate

Globalmente, le patologie che traggono beneficio dalle cure termali hanno una considerevole rilevanza epidemiologica. L’osteoartrosi, ad esempio, è una delle patologie muscolo-scheletriche più frequenti nella popolazione generale e costituisce un’importante causa di disabilità in tutto il mondo, soprattutto nei Paesi occidentali (circa 14 milioni di individui affetti solo negli USA), dove la longevità e la diffusione dell’obesità contribuiscono alla sua diffusione. La maggior parte dei trattamenti (farmacologici e non) per questa condizione morbosa agisce solo sulla sintomatologia: a tal proposito, le cure termali possono contribuire al controllo dei sintomi integrando il trattamento standard e riducendo i farmaci analgesici da assumere, con beneficio clinico sia diretto (migliore controllo del dolore e della qualità di vita), sia indiretto (minori effetti collaterali dei rimedi farmacologici assunti per riduzione del loro dosaggio).

Un ragionamento analogo può essere fatto per la fibromialgia, entità nosologica a lungo sottostimata per la quale non esistono ad oggi molte strategie terapeutiche valide e che comunque pare affliggere, in media, il 4,2% delle donne e l’1,4% degli uomini nel mondo. Tra le malattie circolatorie che interessano diversi pazienti che accedono alle cure termali vi è l’insufficienza venosa cronica agli arti inferiori, una condizione altamente diffusa nella popolazione, la quale si stima possa interessare il 25-40% delle donne ed il 10- 20% degli uomini. Anche le patologie infiammatorie croniche delle vie respiratorie, per le quali esistono delle evidenze di beneficio del trattamento con cure termali inalatorie, costituiscono un problema importante di sanità pubblica, con una prevalenza stimata del 7,0% nella popolazione italiana sulla base di uno studio pubblicato nel 2017. Stesso dicasi per alcune malattie infiammatorie della cute, quali la psoriasi, che pare interessare, solo negli Stati Uniti, più di 7 milioni di pazienti, ed interessare in Italia lo 1,8-3,1% della popolazione. Considerati questi dati, che si riferiscono alle principali patologie dei soggetti che accedono alle cure termali, è possibile capire l’importanza delle stesse in un’ottica di sanità pubblica.

In particolare, per quanto concerne l’osteoartrosi, diversi studi clinici recenti dimostrano una diminuzione significativa del ricorso ad analgesici come antinfiammatori non steroidei (FANS), paracetamolo ed oppioidi, per il controllo del dolore cronico a seguito della somministrazione di cure termali di tipo balneoterapico. Questi risultati sono in linea con i dati dello studio “Naiade”, in cui, per i pazienti con patologie reumatiche, la percentuale dei soggetti che assumevano FANS con regolarità è scesa dal 71,3% al 48,2% a seguito di un ciclo di fangobalneoterapia, con una diminuzione di giornate perse da lavoro per individuo che è passata in media da 13,8 a 6,0 nell’anno successivo alle cure. Ridurre il consumo di farmaci sintomatici, migliorare la qualità di vita delle persone e la loro produttività ricorrendo a cure sostenibili e facilmente impiegabili su larga scala può essere una strategia utile per migliorare la salute della comunità, agendo sul benessere psico-fisico degli individui. Infine, in virtù del fatto che molte di queste condizioni morbose risentono negativamente di un cattivo stile di vita (abitudine al fumo, eccesso ponderale, sedentarietà), le terme potrebbero costituire il luogo ideale per educare alla salute i pazienti, offrendo un contesto più disteso e tempi più dilatati rispetto a quelli dell’ambiente nosocomiale.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Sanità Pubblica e Medicina Termale: Tradizione, Evidenze ed Opportunità

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Michele Antonelli
  Tipo: Tesi di Specializzazione/Perfezionamento
Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva
Anno: 2020
Docente/Relatore: Cesira Pasquarella
Istituito da: Università degli Studi di Parma
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 44

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

ricerca
tradizione
medicina preventiva
sanità pubblica
terme
medicina generale
cronicità
idrologia medica
medicina termale
evidenze scientifiche

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi