Skip to content

Analisi delle componenti principali: teoria e applicazione alla matrice di correlazione di N asset

La standardizzazione delle variabili

Si è visto che le componenti principali sono costruite in modo da massimizzare la loro varianza. Tuttavia, spesso le variabili osservate sono caratterizzate da differenti unità di misura rendendo difficoltosa l’analisi. Infatti, la matrice di varianza-covarianza dipende dall’unità di misura delle variabili implicando che la struttura delle componenti principali si modifichi in conseguenza di variazioni dell’unità di misura delle variabili (a meno che ogni unità di misura di tutte le p variabili subisca una identica trasformazione.
In questo caso la nuova matrice di varianza-covarianza è un multiplo della precedente, perciò gli autovettori sono gli stessi e i rapporti di grandezza degli auto-valori non cambiano). 


Inoltre, se, a causa della particolare unità di misura utilizzata, alcune variabili di X manifestano elevata varianza, queste tendono ad avere un forte peso nella determinazione delle componenti principali. Al fine di evitare che tali caratteristiche influenzino negativamente l’analisi, è opportuno procedere alla standardizzazione delle variabili. Infatti, le variabili standardizzate sono invarianti rispetto a trasformazioni lineari dei dati, consentendo un’analisi indipendente rispetto all’unità di misura.

Si definisce la matrice Z delle variabili standardizzate come: (1.7.1) Z = X (S 2 )−1

Dove X è la matrice dei dati osservati centrata (per cui E(X) = 0) e S è la matrice di varianza-covarianza di X. Si noti che: E(Z) = 0 e V ar(Z) = ρ, in cui ρ è la matrice di correlazione di X; segue che: traccia(ρ) = p. Le componenti principali calcolate attraverso ρ in generale sono diverse rispetto a quelle calcolate attraverso S; inoltre, anche la frazione di varianza spiegata da ciascuna componente differisce nei due casi: ciò è dovuto alla differenza tra autovalori e autovettori delle matrici ρ e S.

La matrice ρ è insensibile alle differenti unità di scala delle variabili e perciò rappresenta la scelta giusta quando si effettuano studi caratterizzati dalla presenza di molteplici unità di misura.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Analisi delle componenti principali: teoria e applicazione alla matrice di correlazione di N asset

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Mario Corradi
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2020-21
  Università: Università degli Studi di Roma Tor Vergata
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia e finanza
  Relatore: Franco Peracchi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 34

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

asset
previsioni
ols
pca
variabili
modello statistico
matrice di correlazione

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi