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Problematiche posturali: Dismorfismi e paramorfismi. Metodologie di intervento specifiche per una corretta postura

Metodi ed esercizi specifici di correzione dei Paramorfismi

Con il termine di paramorfismo, come abbiamo visto precedentemente, indichiamo tutti quegli atteggiamenti posturali non corretti, cioè tutte quelle posizioni scorrette assunte dal nostro corpo, causate spesso da squilibri muscolari che però, a differenza dei dismorfismi, possono essere corretti volontariamente dal soggetto e con esercizi di mobilizzazione e trofismo (S. Pivetta & M. Pivetta, 1998).
La loro comparsa può manifestarsi quando un muscolo viene mantenuto per molto tempo in una posizione di allungamento, ciò causerà, all’interno delle cellule muscolari, un incremento di numero di sarcomeri che andranno ad alterare la normale curva di tensione/lunghezza con una conseguente riduzione di forza del muscolo a riposo (Sahrmann, 2008). Ne conseguirà che un muscolo allungato e debole potrà così facilmente scombussolare sia la postura sia la funzionalità articolare.
Nel capitolo precedente abbiamo utilizzato la metafora che paragona il corpo umano ad un burattino governato da fili in tensione, tale paragone è fondamentale per capire l’importanza di questo meccanismo dove, l’equilibrio di un’articolazione influenzerà la nostra postura e sarà il risultato della lunghezza dei suoi muscoli; uno scompenso di questo equilibrio causerà un’alterazione della lunghezza fisiologica che creerà un disequilibrio che andrà a ripercuotersi sulla postura (Roncari, 2017) (fig.58).
L’intervento di correzione dei paramorfismi può essere eseguito, dopo un’analisi del soggetto, tramite l’utilizzo di ginnastica correttiva e posturale con l’esecuzione di determinati esercizi realizzati a corpo libero e specifiche tecniche, oppure, tramite esercizi sviluppati in palestra, i quali avranno come obiettivo creare un’ipertrofia muscolature su muscoli ipotrofici o correggere quegli squilibri tra fasce muscolare antagoniste, che sono responsabili del paramorfismo.
Andiamo a vedere nel dettaglio i due approcci per la correzione dei vari paramorfismi, indicando nello specifico, il modo di procedere per correggere la postura del soggetto.

Ginnastica correttiva e posturale
La ginnastica correttiva e posturale sono due tipologie approcci che fanno parte della ginnastica medica, una disciplina molto ampia che implica l’utilizzo di esercizi a corpo libero. Questo tipo di approccio viene applicato sia da professori di ginnastica, laureati in Scienze Motorie, sia da fisioterapisti (https://www.ortopediasanitariashop.it/blog/ginnastica-correttiva-e-posturale-alcuni-consigli).

In entrambi i casi, prima di procedere con il trattamento, è consigliabile effettuare una visita medica e richiedere un parere da uno specialista per definire quali esercizi utilizzare, dato che, l’esecuzione di movimenti scorretti potrebbe portare a un peggioramento della condizione.
Nello specifico la ginnastica posturale ha come obiettivo quello di andare a posizionare correttamente il corpo nello spazio, per far si che si mantenga in equilibrio, preservando il benessere della struttura ossea e dei muscoli, prevenendo così eventuali dolori alle ossa, perché se il nostro corpo tende a mantenere posizioni scorrette, le ossa possono subire modifiche, per esempio in situazioni di scoliosi (fig. 59).
Questo tipo di ginnastica impiega tecniche respiratorie, di allungamento, ed esercizi che portano la persona ad assumere una corretta postura.
La ginnastica correttiva, invece, prevede esercizi specifici per andare a correggere i paramorfismi che di solito si manifestano, soprattutto ma non solo, in bambini e adolescenti, e che spesso sono sintomo di atteggiamento scoliotico, lordotico, cifotico, varismo e valgismo.
Essa si approccia al bambino/giovane tramite il gioco, avvalendosi di strumenti specifici come la palla medica, l’utilizzo di spalliere, palloni ed elastici.
Fatte queste premesse, andiamo a vedere nello specifico per i vari paramorfismi, gli esercizi da utilizzare per procedere ad una correzione posturale.
[...]

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Problematiche posturali: Dismorfismi e paramorfismi. Metodologie di intervento specifiche per una corretta postura

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Informazioni tesi

  Autore: Giuseppe Cannavo'
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2021-22
  Università: Università Telematica Pegaso
  Facoltà: Scienze Motorie
  Corso: Management dello sport e delle attività motorie
  Relatore: Andrea Piccinno
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 174

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