Skip to content

La politica estera della nuova Turchia, Ankara si allontana dall'Europa

Prospettive d’ingresso della Turchia nell’Unione Europea

Nonostante l’avvicinamento politico ed economico della Turchia al Vicino Oriente, nell’ultimo decennio il governo Erdogan non cessò mai di perseguire la strada dell’adesione all’Unione Europea. Inizialmente, il Consiglio dell’Ue si espresse favorevolmente riguardo all’ingresso di Ankara. Uno storico punto d’incontro si toccò durante la cerimonia della firma del Trattato per l’adozione di una Costituzione Europea, tenutasi a Roma il 29 ottobre 2004, quando la Turchia firmò l’Atto finale di tale Costituzione (insieme a Bulgaria e Romania) in qualità di paese candidato.
Da questo momento si posero le basi per i negoziati di adesione, previsti nel progetto di allargamento dell’Unione Europea e avviati ufficialmente nell’ottobre 2005. Tuttavia l’unico passo avanti fu compiuto nel giugno 2006, quando si aprirono e chiusi i negoziati inerenti al capitolo sulla scienza e sulla ricerca. Da allora, il cammino della Turchia verso l’adesione si è rivelato denso di ostacoli, ma lo scoglio principale venne proprio dalle stesse procedure per l’allargamento disposte dagli stati membri dell’Ue nel dicembre 1993 durante il vertice di Copenaghen, che imposero al candidato tre requisiti.

La presenza di istituzioni stabili che garantissero la democrazia, lo stato di diritto, i diritti dell’uomo, il rispetto delle minoranze e la loro tutela; l’esistenza di un’economia di mercato funzionante e la capacità di far fronte alle forze di mercato.
La presenza di istituzioni stabili che garantiscano la democrazia, lo stato di diritto, i diritti dell’uomo, il rispetto delle minoranze e la loro tutela; l’esistenza di un’economia di mercato funzionante e la capacità di affrontare la pressione concorrenziale all’interno dell’Unione; la capacità di far fronte agli obblighi derivanti dall’adesione e di realizzare gli obiettivi dell’unione politica, economica e monetaria. Di particolare rilevanza è la questione democratica, constatata l’ingombrante presenza delle élite militari nella vita politica del paese.

Nella democrazia parlamentare turca esiste infatti un Consiglio di sicurezza nazionale controllato da militari, che ha il potere di intervenire direttamente negli affari dello stato e della società civile, oltrepassando il parlamento. In Turchia manca inoltre un elemento caratterizzante della democrazia, ovvero l’effettiva libertà religiosa, nonostante la laicità della Repubblica sia espressa nella Costituzione. Senza contare la vita sempre più difficile cui è sottoposta la libertà di stampa.
Problemi mastodontici sulla strada del processo di ricezione dell’acquis comunitario, ai quali si aggiunge quello della questione cipriota. Dal 1974 la parte settentrionale dell’isola di Cipro (abitata da turco-ciprioti) è infatti presidiata dall’esercito turco, ed è sotto il controllo dell’autoproclamata Repubblica Turca di Cipro del Nord, riconosciuta solo dalla Turchia tra gli stati della comunità internazionale.
Da ricordare poi la questione del crimine di genocidio perpetrato dalla Turchia nei confronti della popolazione armena durante le Prima guerra mondiale e mai riconosciuto dal governo di Ankara, che riconoscerebbe soltanto la deportazione e i massacri, negando tuttavia la pianificazione strategica del genocidio.

Questo brano è tratto dalla tesi:

La politica estera della nuova Turchia, Ankara si allontana dall'Europa

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Lorenzo Lazzerini
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi di Pisa
  Facoltà: Scienze Politiche
  Corso: Scienze politiche e delle relazioni internazionali
  Relatore: Alessandro Volpi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 47

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi