La Politica Monetaria della BCE e l’esperienza dei primi anni attraverso i vari shock economici.

Una politica monetaria “per tutti” ha lo svantaggio che uno stato membro dell’UME non può scegliere la propria politica monetaria per stabilizzare l’inflazione e la produzione (ad esempio con una politica monetaria espansiva per assorbire uno shock negativo della domanda) perché tutto è stabilito a Francoforte.
Inoltre la stessa richiede che i cicli economici degli Stati membri siano tra loro allineati: in caso contrario l’assorbimento di shock simmetrici attraverso una politica monetaria comune potrebbe divenire più difficile.
Per esempio, un paese dell’area colpito da uno shock negativo della domanda potrebbe ritenere conveniente l’adozione di una politica monetaria espansiva, che tuttavia potrebbe essere inattuabile perché altri paesi dell’area, non essendo stati colpiti dallo shock nello stesso modo, si trovano nella necessità di attuare una politica restrittiva.

Risulta, quindi, importante stabilire se i cicli economici dei paesi dell’Unione Europea siano tra loro allineati, in termini di occupazione e di prodotto, e valutare il grado della correlazione tra questi.
La Commissione europea, nel 1990, sosteneva che gli shock sarebbero diventati sempre più simmetrici in un’ Europa pienamente integrata dal punto di vista economico e monetario.
In un Mercato Unico Europeo tutte le barriere sono eliminate, e ciò porta ad un aumento degli scambi e delle relazioni tra settori industriali di diversi paesi. Per questo motivo uno shock di un settore non influenzerà un solo stato membro, ma simultaneamente tutti gli stati membri dell’ UME: ci sarà quindi una diminuzione delle asimmetrie.

Krugman, invece, sostiene il contrario.
Secondo l’autore, la spinta verso l’integrazione economica e monetaria avrà il vantaggio di far diminuire i costi di trasporto tra i paesi dell’UME grazie all’assenza di barriere doganali, d’altro canto però indurrà le imprese a localizzare la loro produzione in aree specifiche o distretti industriali lontani dal mercato. Ciò significa che uno shock specifico di un settore appartenente ad una specifica nazione diventa shock specifico della nazione stessa: ciò equivale a dire che si avrà un aumento delle asimmetrie.