Skip to content

Does Firm Size Matter for Breakthrough Innovations? Evidence from a Dataset of Innovation Awards

Does firm size matter for breakthrough innovations?
This simple but legitimate question, the starting point of this thesis, finds considerable space in the nowadays debates about innovation. In fact, if the significant differences between large and small companies are well documented in the literature, the way in which these differences impact on the outcome of R&D processes remains the subject of lively research. On the one hand, large companies benefit from a greater availability of capital, resources and networks; on the other hand, the dynamism of small businesses promotes greater renewal capacity and better adaptability to the surrounding environment and its innovative needs. Furthermore, the evolution of the economy over time may have shaped a new relationship between the dimensional variable and innovation. The results of this thesis, obtained by processing a dataset of innovation awards assigned annually since 1963 by the American magazine Research & Development, show how the size of a company plays a significant role in achieving innovations of great value, in the past as today. Therefore, the deepest differences between large and small firms, the so-called organizational routines, created by companies to manage any process of their own business, become essential structures that any innovation manager must consider.

Le dimensioni di un'impresa influenzano i suoi processi di innovazione? Questa semplice quanto lecita domanda, punto di partenza di questa tesi, trova notevole spazio nei recenti dibattiti riguardo l'innovazione. Infatti, se le notevoli differenze fra grandi e piccole imprese sono ben documentate nella letteratura, il modo in cui queste differenze impattano sul risultato dei processi di R&D resta oggetto di vive ricerche. Da un lato, le grandi imprese possono trarre vantaggio da una maggiore disponibilità di capitali, risorse e network; dall'altro lato, la dinamicità delle piccole imprese può favorire maggior capacità di rinnovamento e miglior adattabilità al contesto di riferimento e alle sue esigenze di innovazione. Inoltre, l'evolversi nel tempo dell'economia potrebbe aver plasmato un nuovo rapporto fra fattore dimensionale e innovazione. I risultati di questa tesi, ottenuti elaborando un dataset di premi per l'innovazione assegnati annualmente a partire dal 1963 dal magazine americano Research & Development, mostrano come la dimensione di un'impresa sia una determinante altamente significativa nel raggiungimento di innovazioni di un certo valore, in passato come oggi. Dunque, le differenze ultime fra grandi e piccole imprese, le cosiddette routine organizzative, create dalle stesse imprese per gestire qualsiasi processo del proprio business, si configurano come strutture imprescindibili rispetto alle quali qualsiasi manager dell'innovazione deve confrontarsi.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Abstract Does firm size matter for breakthrough innovations? This simple but legitimate question, the starting point of this thesis, finds considerable space in the nowadays debates about innovation. In fact, if the significant differences between large and small companies are well documented in the literature, the way in which these differences impact on the outcome of R&D processes remains the subject of lively research. On the one hand, large companies benefit from a greater availability of capital, resources and networks; on the other hand, the dynamism of small businesses promotes greater renewal capacity and better adaptability to the surrounding environment and its innovative needs. Furthermore, the evolution of the economy over time may have shaped a new relationship between the dimensional variable and innovation. The results of this thesis, obtained by processing a dataset of innovation awards assigned annually since 1963 by the American magazine Research & Development, show how the size of a company plays a significant role in achieving innovations of great value, in the past as today. Therefore, the deepest differences between large and small firms, the so-called organizational routines, created by companies to manage any process of their own business, become essential structures that any innovation manager must consider. Le dimensioni di un’impresa influenzano i suoi processi di innovazione? Questa semplice quanto lecita domanda, punto di partenza di questa tesi, trova notevole spazio nei recenti dibattiti riguardo l’innovazione. Infatti, se le notevoli differenze fra grandi e piccole imprese sono ben documentate nella letteratura, il modo in cui queste differenze impattano sul risultato dei processi di R&D resta oggetto di vive ricerche. Da un lato, le grandi imprese possono trarre vantaggio da una maggiore disponibilità di capitali, risorse e network; dall’altro lato, la dinamicità delle piccole imprese può favorire maggior capacità di rinnovamento e miglior adattabilità al contesto di riferimento e alle sue esigenze di innovazione. Inoltre, l’evolversi nel tempo dell’economia potrebbe aver plasmato un nuovo rapporto fra fattore dimensionale e innovazione. I risultati di questa tesi, ottenuti elaborando un dataset di premi per l’innovazione assegnati annualmente a partire dal 1963 dal magazine americano Research & Development, mostrano come la dimensione di un’impresa sia una determinante altamente significativa nel raggiungimento di innovazioni di un certo valore, in passato come oggi. Dunque, le differenze ultime fra grandi e piccole imprese, le cosiddette routine organizzative, create dalle stesse imprese per gestire qualsiasi processo del proprio business, si configurano come strutture imprescindibili rispetto alle quali qualsiasi manager dell’innovazione deve confrontarsi.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Diego Boggioni
  Tipo: Tesi di Laurea Magistrale
  Anno: 2018-19
  Università: Università degli Studi di Pavia
  Facoltà: Department of Economics and Management
  Corso: Economics, Finance and International Integration
  Relatore: Roberto Fontana
  Lingua: Inglese
  Num. pagine: 80

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

r&d
development
innovation
economics
research
firm
companies
breakthrough
size
mefi

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi