Skip to content

I.RE.S.: L'imposizione ''per trasparenza'' delle ''piccole'' società di capitali

La riforma del sistema fiscale delle società può validamente essere vista come nuova opportunità di pianificazione fiscale: i nuovi istituti infatti, sia quelli opzionali che quelli obbligatori, si prestano bene ad operazioni dalle quali è possibile minimizzare il carico fiscale. Occorre però, da un lato conoscere bene i nuovi strumenti con i quali ci si appresta ad operare e dall’altro porre particolare attenzione alle varie disposizione antielusive, specifiche e generali, che costellano l’ordinamento e limitano in qualche misura l’operatività dei pianificatori.
Se infatti è vero che la riforma della tassazione societaria va attentamente scrutata, perché densa di norme antielusive spesso celate, è altrettanto vero che con essa si aprono nuove possibilità pianificatorie che non possono essere abbandonate a priori solo per il rischio elusivo che potrebbero comportare.
Il principio di trasparenza fiscale non è sconosciuto al nostro ordinamento, eppure esso rappresenta una delle novità più interessanti nel contesto della recente riforma fiscale. L’elemento dirompente è la sua estensione alle società di capitali, come già nelle esperienze di altri ordinamenti. Tuttavia, giacché gli istituti giuridici non si possono traslare da un ordinamento ad un altro, ma solamente considerare d’ispirazione, si è posta la necessità di uno studio esaustivo del modo di essere e delle conseguenze del principio di trasparenza nel sistema fiscale italiano: alla luce del suo esteso ambito applicativo, ma anche delle altre novità introdotte dalla riforma.
Il tentativo, in primo luogo ed in altri termini, è stato quello di verificare la rispondenza della ricostruzione dogmatica precedente con l’assetto disegnato dalla recente riforma. Mi riferisco innanzitutto alla sua assunta caratteristica di succedaneità, quale strumento di raccordo fra reddito societario e reddito personale, con l’istituto del credito d’imposta. Sì ché, venuto meno anche tale ultimo “velo”, si è reso necessario un totale ripensamento della trasparenza tributaria, delle sue caratteristiche, ma anche dei suoi presupposti, onde poi verificare se le tre fattispecie presenti nell’attuale T.U.I.R. partecipino della medesima natura, possano, cioè, essere ricondotte ad un unicum genus.
E’ proprio questa esigenza sistematica che è stata alla base della mia riflessione: il tentativo di trovare una qualificazione dell’istituto diversa e senza avere riguardo solo ed esclusivamente a caratteristiche di tecnica fiscale, ma coinvolgendo, ad un livello più ampio, anche tematiche di diritto societario. Nel tentativo di perseguire questi obiettivi, e non volendo appesantire la ricerca di elementi meramente descrittivi, alcuni fra gli aspetti più tecnici dell’istituto della trasparenza fiscale sono stati volutamente tralasciati, di altri, invece, ne è offerta un’indagine tesa a metterne in luce le caratteristiche conferenti con l’intento sistematico adottato.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
6 Capitolo 1 RELAZIONE INTRODUTTIVA L’imposta sul reddito delle società (I.RE.S.), a partire dal 1° gennaio 2004, ha sostituito l’I.R.PE.G. (imposta sul reddito delle persone giuridiche) a sua volta istituita con il D.P.R. 29 settembre 1973 n. 598. La nuova imposta è attualmente regolata dal Testo Unico delle imposte sui redditi (T.U.I.R.) approvato con D.P.R. 22/12/1986 n. 917. L’IRES è un imposta: -personale, in quanto è commisurata alla capacità contributiva delle persone giuridiche; -proporzionale, in quanto l’imposta aumenta in misura proporzionale con l’aumentare del reddito; -annuale, in quanto è dovuta per ciascun anno, o meglio periodo d’imposta, nella base dell’apposita dichiarazione mediante il sistema dell’auto-liquidazione. La riforma del sistema fiscale delle società può validamente essere vista come nuova opportunità di pianificazione fiscale: i nuovi istituti infatti, sia quelli opzionali che quelli obbligatori, si prestano bene ad operazioni dalle quali è possibile minimizzare il carico fiscale.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Fabrizio Siciliani
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2004-05
  Università: Università degli Studi di Bari
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia e Commercio
  Relatore: Giansiro Massari
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 156

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

art.115
art.116
ires
riforma fiscale
trasparenza fiscale
tuir

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi