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Le imposte sui redditi da lavoro e il cuneo fiscale: un’analisi per i paesi europei

Il cuneo fiscale rappresenta un tema di particolare attualità in un contesto europeo caratterizzato da un’alta imposizione sui redditi da lavoro e sulle imprese. Se da una parte comporta un freno per l’economia, dall’altra è essenziale per il finanziamento della spesa pubblica e per il mantenimento dei sistemi di welfare.
Nella seconda metà del ‘900 si rileva un aumento esponenziale del cuneo per i paesi dell’Unione Europea, che ha portato, con l’inizio del nuovo millennio, a dover adottare politiche per una sua riduzione in quanto accusato di penalizzare l’efficienza e la competitività delle imprese, nonché l’occupazione e il potere d’acquisto dei cittadini, in Italia questo risanamento finanziario è reso ancora più difficoltoso dall’alto debito pubblico che grava sulla sua economia.
Utilizzando i dati OCSE e EUROSTAT, l’obiettivo del presente lavoro è di analizzare la composizione e l’andamento del cuneo negli ultimi anni in Europa e come questo crea distorsioni nel mercato del lavoro, con particolare attenzione al sistema impositivo vigente in Italia e a come può essere rimodulato per alleggerire il carico fiscale e contributivo delle imprese e dei lavoratori.
Nel primo capitolo, dopo aver definito quali sono nel sistema tributario italiano le imposte attualmente in vigore che gravano sul reddito da lavoratore dipendente e autonomo e gli oneri sociali, analizzerò le principali differenze tra le due tipologie, sia per quanto riguarda l’aspetto fiscale, che contributivo. Nel secondo capitolo esporrò le imposte che gravano sulle imprese per poi introdurre il tema del cuneo fiscale e analizzare la sua composizione e il suo andamento negli ultimi anni nell’area UE, con un focus su quattro paesi: Italia, Francia, Germania e Spagna e, di seguito, la relazione tra cuneo fiscale e welfare state e come questo influenza domanda e offerta di lavoro.
Nel terzo e ultimo capitolo, infine, analizzerò alcuni rimedi per ridurre il cuneo fiscale, agendo sul lato delle imprese o sul lato dei lavoratori: la scelta della base imponibile e le azioni possibili sulle detrazioni e sui contributi sociali, soffermandomi sugli interventi del governo italiano effettuati negli ultimi anni, dal “Bonus Renzi” al nuovo Bonus IRPEF che entrerà in vigore il prossimo 1 luglio 2020, infine tratterò il trade-off che si crea tra la riduzione del cuneo e l’introduzione di un salario minimo in Italia.

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4 INTRODUZIONE Il cuneo fiscale rappresenta un tema di particolare attualità in un contesto europeo caratterizzato da un’alta imposizione sui redditi da lavoro e sulle imprese. Se da una parte comporta un freno per l’economia, dall’altra è essenziale per il finanziamento della spesa pubblica e per il mantenimento dei sistemi di welfare. Nella seconda metà del ‘900 si rileva un aumento esponenziale del cuneo per i paesi dell’Unione Europea, che ha portato, con l’inizio del nuovo millennio, a dover adottare politiche per una sua riduzione in quanto accusato di penalizzare l’efficienza e la competitività delle imprese, nonché l’occupazione e il potere d’acquisto dei cittadini, in Italia questo risanamento finanziario è reso ancora più difficoltoso dall’alto debito pubblico che grava sulla sua economia. Utilizzando i dati OCSE e EUROSTAT, l’obiettivo del presente lavoro è di analizzare la composizione e l’andamento del cuneo negli ultimi anni in Europa e come questo crea distorsioni nel mercato del lavoro, con particolare attenzione al sistema impositivo vigente in Italia e a come può essere rimodulato per alleggerire il carico fiscale e contributivo delle imprese e dei lavoratori. Nel primo capitolo, dopo aver definito quali sono nel sistema tributario italiano le imposte attualmente in vigore che gravano sul reddito da lavoratore dipendente e autonomo e gli oneri sociali, analizzerò le principali differenze tra le due tipologie, sia per quanto riguarda l’aspetto fiscale, che contributivo. Nel secondo capitolo esporrò le imposte che gravano sulle imprese per poi introdurre il tema del cuneo fiscale e

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Informazioni tesi

  Autore: Federica Poroli
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2019-20
  Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia e Commercio
  Relatore: Agnese Sacchi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 53

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Parole chiave

irpef
cuneo fiscale
detrazioni
lavoratore dipendente

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