Skip to content

Modelli di regolazione pro-competitiva nel mercato del gas naturale. Profili comparativi. La regolazione dei prezzi finali

L’obiettivo del lavoro è stato quello di discutere quale struttura normativa e regolamentare il mercato nazionale liberalizzato del gas ha assunto per incrementare la concorrenza, tenendo conto delle criticità ancora in essere, delle riforme introdotte a livello comunitario nel corso degli ultimi anni, e delle similitudini e differenze rispetto ad altri due Paesi: Spagna ed Inghilterra, con particolare riferimento alla regolazione dei prezzi finali.
Nella prima parte ho delineato sinteticamente le caratteristiche fisiche e le fasi costituenti la filiera del gas, dall’esportazione agli utilizzi finali; ho effettuato confronti tra i tre paesi considerati, Italia, Spagna e Inghilterra, analizzando il ruolo che il gas naturale svolge tra le fonti energetiche primarie, sulla ripartizione dei consumi, e sulle prospettive evolutive, al fine di svolgere un esame esaustivo sull’evoluzione della disciplina comunitaria del settore.
La seconda parte è volta a comprendere come la promozione della concorrenza sia stata sviluppata dai regolatori di ciascun paese, e le modalità in cui ciascun ordinamento ha implementato le direttive comunitarie, tracciando le caratteristiche e le funzioni fondamentali delle autorità competenti nell’ambito del settore del gas naturale.
La parte finale del lavoro è volta ad evidenziare i fattori che determinano la persistenza di forti differenziali di prezzo, partendo da un’analisi della struttura del prezzo del gas italiano per poi poter confrontare i prezzi italiani con quelli spagnoli ed inglesi a fronte dell’aumento del prezzo del petrolio e dei prodotti petroliferi, a cui il gas è indicizzato. Tali questioni aprono un importante quesito sull’influenza della regolazione nella determinazione dei prezzi finali, tematica analizzata attraverso un’indagine che mira a raffrontare la reazione dei Regolatori di ciascun paese a fronte dell’aumento dei prezzi dei prodotti petroliferi.
Sono stati presi in considerazione per il confronto con l’Italia il mercato spagnolo e quello inglese, in quanto il mercato spagnolo presenta una discreta similarità rispetto a quello italiano: è caratterizzato da un buon grado di concorrenza, una forte dipendenza dall’estero per ciò che riguarda l’approvvigionamento di gas naturale, ed un livello di implementazione delle direttive sul gas ed una regolazione del settore simile a quello italiano. Il mercato inglese, al contrario, è profondamente diverso da quello italiano: il Regno Unito ha ampiamente anticipato l’introduzione della concorrenza nel mercato rispetto alla Direttiva Gas, giungendo ad una completa deregulation già nel 1998, ed inoltre attualmente presenta una modesta dipendenza dall’estero per quanto concerne gli approvvigionamenti, vantando una consistente, seppur calante, produzione interna di gas naturale.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
I Introduzione L’obiettivo di questo lavoro è stato quello di discutere quale struttura normativa e regolamentare il mercato nazionale liberalizzato del gas ha assunto per incrementare la concorrenza, tenendo conto delle criticità ancora in essere, delle riforme introdotte a livello comunitario nel corso degli ultimi anni, e delle similitudini e differenze rispetto ad altri due Paesi: Spagna ed Inghilterra. Il processo di liberalizzazione dell’industria del gas naturale, avviato dalla Commissione europea a partire dagli anni Novanta, ha avuto quali obiettivi prioritari l’introduzione di un regime di libertà d’accesso al settore, la separazione delle strutture societarie verticalmente integrate, e la creazione di una regolamentazione armonica in tutti i Paesi membri dell’Unione. L’industria del gas europea si è da sempre caratterizzata per la presenza di monopoli nazionali costituiti in genere sotto forma di società per azioni, spesso a partecipazione statale, titolari della maggior parte dei contratti d’importazione, dei diritti di transito sulle principali reti estere, delle infrastrutture di trasporto nazionali, nonché delle infrastrutture di stoccaggio e di rigassificazione. La Commissione ha favorito l’abbattimento di queste barriere all’entrata inizialmente attraverso la predisposizione di possibilità di entrata nel settore sulla base di autorizzazioni o gare d’appalto, e successivamente attraverso regimi d’accesso alle reti, regolati o negoziati. Tuttavia, l’incapacità dimostrata dalle grandi compagnie verticalmente integrate di garantire un livello di trasparenza adeguato in merito ai meccanismi di assegnazione delle capacità e dei diritti di transito sulle grandi reti d’interconnessione, nonché riguardo alle tariffe applicate ed alle modalità di loro determinazione, ha portato la Commissione europea ad imporre alle compagnie un regime di separazione tra le attività di produzione, trasporto/distribuzione e vendita. Questa separazione, inizialmente di tipo solo contabile, è stata successivamente sostituita da una di tipo societario, maggiormente efficace nel garantire un adeguato grado di trasparenza nelle attività poste in essere dalle compagnie. Questo importante processo di liberalizzazione dei mercati e integrazione dei sistemi di fornitura del gas a livello comunitario non sarebbe però potuto essere realizzato senza un’attiva partecipazione dei Governi dei singoli Stati. A questi è stato chiesto, fra l’altro, di dar vita ad Autorità indipendenti incaricate del compito di emanare le regole necessarie per attuare in ambito nazionale le norme comunitarie in materia di energia elettrica e gas naturale, di monitorare l’operatività delle compagnie all’interno dei singoli mercati nazionali, di dirimere eventuali controversie, e di punire tutti quei comportamenti ritenuti lesivi delle norme stesse.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Carlotta Chiodi
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2007-08
  Università: Università degli Studi di Bologna
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia e diritto
  Relatore: Daniele Senzani
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 221

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

concorrenza gas
delibera 248/04
filiera gas
gas
liberalizzazione
liberalizzazione energia
prezzi gas
prezzo
regolazione pro-competitiva

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi