Denitrificazione autotrofa da acque di falda con sistemi bio-elettrochimici bistadio
Estratto della Tesi di Dino D'Aloia

18 Per le acque sotterranee si possono utilizzare diversi metodi per la rimozione dei nitrati che si dividono in processi fisici, chimici o biologici. I processi fisici più utilizzati sono l’adsorbimento su carbone attivo che consente il trasferimento di uno o più composti da una fase liquida a una fase solida a causa di forze di attrazione che si generano sulla superficie di interfaccia solido-liquido. Come materiale solido viene utilizzato un materiale, detto appunto carbone attivo, prodotto a partire da diversi tipi di sostanze (come legno, ossa, noci, cocco) a seguito di processi di disidratazione, carbonizzazione (600°C per alcune ore) e attivazione che permette di conferire la caratteristica di elevata porosità che si riflette in un’elevata superficie specifica. Un altro processo è la filtrazione su membrane, l’alimentazione contenente diversi soluti e/o particelle viene alimentata al modulo, da esso si ottiene una corrente di residuo (retentato o concentrato) più ricca dei componenti trattenuti dalla membrana e una corrente di permeato depurata da tali componenti. A seconda dell’ordine di grandezza del retentato si dividono in microfiltrazione (MF), nanofiltrazione (NF), ultrafiltrazione (UF), osmosi inversa (OI) e la separazione si produce applicando una differenza di pressione tra flusso alimentato e flusso permeato. Le due soluzioni sono separate da una membrana semipermeabile, l’applicazione di una pressione all’acqua da depurare forza il passaggio attraverso questa membrana che trattiene i sali, i composti organici, tra i quali anche i nitrati, i microorganismi e le particelle solide in sospensione. Il processo chimico più utilizzato è lo scambio ionico; consiste in un’operazione in cui avviene il trasferimento di ioni tra due elettroliti ad opera di una resina anionica che permette di sostituire i nitrati con i cloruri. Questa resina a forma di piccole sfere viene inizialmente caricata con ioni Cl - , l’acqua
Estratto dalla tesi:
Denitrificazione autotrofa da acque di falda con sistemi bio-elettrochimici bistadio
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Informazioni tesi
Autore: | Dino D'Aloia |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2016-17 |
Università: | Università degli Studi di Pavia |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio |
Relatore: | Andrea Capodaglio |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 66 |
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