Geopolitica dell’Islam nel Caucaso Settentrionale
Estratto della Tesi di Giuseppe Farina

13 occidentale giunse il Cristianesimo ortodosso che non riuscì mai a rimpiazzare ai vecchi culti pagani. Nel Tredicesimo secolo l'intero Caucaso fu devastato dall'invasione mongola. La secolare dominazione mongolo-tatara nelle steppe settentrionali ebbe effetti negativi sui popoli ciscaucasici vittime di periodiche devastazioni e razzie. Tra la fine del Medioevo e l'inizio dell'Età Moderna la regione entrò in contatto con le potenze meridionali dei Safavidi e degli Ottomani, questi ultimi discendenti delle tribù turcofone stanziatesi in Anatolia in seguito alla vittoriosa Battaglia di Manzikert (26 agosto 1071). Con la caduta di Costantinopoli (1453) e di Trebisonda (1461), ultima entità statuale greca in terra anatolica, l'influenza culturale e religiosa ottomana divenne preponderante. L'Islam iniziò a propagarsi nella Ciscaucasia occidentale diventando la religione maggioritaria. Intorno alla metà del Diciottesimo secolo i circassi erano stati in larga parte islamizzati, ma ancora una volta come accaduto con il Cristianesimo si trattava di una conversione esteriore che non andava a scalfire le antiche credenze pagane. Durante tutto il Medioevo e l'Età Moderna, la struttura sociale circassa rimase di tipo tribale e feudale con al vertice una classe nobiliare. Tra le tribù quella dei cabardi presentava l'organizzazione sociale più complessa con una nobiltà numerosa e agguerrita; insediati nella zona centrale della Ciscaucasia estesero il loro dominio sulle popolazioni circostanti. Assieme ai ceceni furono i più strenui avversari della dominazione russa, la nuova potenza giunta dal nord che tra il Diciottesimo e il Diciannovesimo secolo cacciò Safavidi e Ottomani dal Caucaso. I primi contatti della Russia furono con la Ciscaucasia subito dopo la conquista dei khanati di Kazan' (1552) e Astrachan' (1556) da parte di Ivan IV il Terribile (1547-1584). Chiuso a nord dall'Impero Russo e dal Khanato di Crimea e a sud dall'Impero Safavide e da quello Ottomano, la Ciscaucasia si trovò coinvolta in una contesa che aveva come scopo il controllo di importanti strade commerciali e militari. Per Mosca il dominio del Caucaso significava l'apertura di collegamenti commerciali diretti con la Persia. Lo stesso Ivan IV sposò in seconde nozze una principessa cabarda 19 con lo scopo di stabilire un accordo diplomatico con la Cabardia. Già in questa prima fase delle relazioni emerse quell'incomprensione di fondo, dovuta a strutture sociali e di conseguenza a una mentalità politica differente che condizionerà nel lungo periodo le relazioni tra ciscaucasici e russi. Questa diversità spiega perché nella Russia post- sovietica la Ciscaucasia sia stata indicata come il proprio “estero interno”, rimarcando quei sentimenti di diffidenza ed estraneità che ancora oggi influenzano pesantemente l'atteggiamento russo verso quella parte del paese. Il principale ostacolo al pieno controllo russo del Caucaso venne dai “gorcy”, i “montanari” del nord protagonisti di una prima grande rivolta esplosa nel 1785 e capeggiata dallo shaykh Mansur Ushurma, il primo leader che tentò di unificare le popolazioni 19 Marija Temrjukovna (più nota con il nome di K u čen ej) figlia del principe Temrjuk della famiglia dei principi Čerkasskij, sposò Ivan IV il Terribile nel 1561.
Estratto dalla tesi:
Geopolitica dell’Islam nel Caucaso Settentrionale
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Giuseppe Farina |
Tipo: | Tesi di Master |
Master in | Geopolitica e Sicurezza Globale |
Anno: | 2020 |
Docente/Relatore: | Stefano Valente |
Istituito da: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Coautore: | D’ADDIO Antonio, MARINI Alessio, GNETTI Andrea, SEGARRA Marcos Augusto |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 120 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l'Utente volesse pubblicare o citare una tesi presente nel database del sito www.tesionline.it deve ottenere autorizzazione scritta dall'Autore della tesi stessa, il quale è unico detentore dei diritti.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
- L'Utente è a conoscenza che l'importo da lui pagato per la consultazione integrale della tesi prescelta è ripartito, a partire dalla seconda consultazione assoluta nell'anno in corso, al 50% tra l'Autore/i della tesi e Tesionline Srl, la società titolare del sito www.tesionline.it.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
- Il Diritto di Autodeterminazione dei Popoli e il Diritto dello Stato all’Integrità Territoriale nella Crisi di Crimea
- Memoria e migrazione: «L'Italia tra passato e presente» Ricerca su Vita di Milania Mazzucco e Oltre l'hijab di Assia Belhadj
- Geopolitica Dell'Islam nel Caucaso Settentrionale
- Geopolitica dell'Islam nel Caucaso Settentrionale
- Geopolitica dell'Islam nel Caucaso Settentrionale
- La centralità del concetto di al-wala' wa-l-bara' nellaformazione del pensiero salafita jihadista contemporaneo
- La Repubblica di Nokhchiin: un falso problema geoeconomico
- L'islam nel Caucaso settentrionale tra tradizione e radicalismo
- L'importanza di chiamarsi Georgia: il futuro del Caucaso tra Russia e Stati Uniti
- Geopolitica del Caucaso meridionale: il nodo del Nagorno-Karabakh
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi