Skip to content

Etica in pubblicità. Autodisciplina e responsabilità come strumenti indispensabili nella società globalizzata

La rilevanza etica della pubblicità è emersa in particolar modo negli ultimi anni a causa dell’eccessiva quantità di spot giornalieri che riceviamo, i quali confondono, creano disorien-tamento e fanno perdere di vista le informazioni importanti sulle quali varrebbe la pena riflet-tere. Inoltre, all’aumento quantitativo degli spot è corrisposto un decremento sotto il profilo qualitativo perché, i pubblicitari, utilizzano sempre più spesso immagini ambigue o di cattivo gusto con il solo scopo di attrarre l’attenzione ed emergere dal flusso indifferenziato dei mes-saggi promozionali. La pubblicità, però, esercita la sua influenza anche sui mezzi di comuni-cazione di massa, orientandone l’organizzazione, le strategie ed i contenuti, subordinandoli agli interessi di mercato, grazie alla forza che le deriva dall’essere la loro principale fonte di finanziamento. Purtroppo, la strada della regolamentazione, in una materia così mutevole e complessa come la pubblicità, implica notevoli rischi, effetti dubbi e controproducenti poiché le regole, se non sono sorrette dall’interiorizzazione dei valori da cui scaturiscono, difficil-mente verranno rispettate. Non è possibile, quindi, parlare di etica della pubblicità senza chiamare in causa il “Principio Responsabilità”, proposto nel 1979 da Hans Jonas, il quale si preoccupava di salvaguardare l’umanità dall’irreversibilità degli effetti prodotti dall’uso irre-sponsabile delle nuove tecnologie.
Proprio sulla base della “Responsabilità personale”, nel 1966, è stato formulato il Codice di Autodisciplina Pubblicitaria Italiano, nato per iniziativa delle imprese, dei pubblicitari e dei mezzi di comunicazione di massa. Il Codice si pone il triplice obiettivo di difendere la pubbli-cità come tale in ragione del suo fine economico dal quale discerne che essa per prima non si screditi, garantire una concorrenza economica tra le imprese leale e corretta e tutelare i consumatori nella loro dignità umana dalle eventuali offese prodotte da messaggi troppo spinti.
In particolar modo, sono stati presi in considerazione, attraverso l'analisi di alcuni casi concreti, tutti quegli spot che fanno riferimento ai concetti di pudore e decenza che, per loro natura, sono impossibili da circoscrivere.
Per questi spot, il Giurì si promuove portavoce del sentire medio non ammettendo tutti quei comunicati che possono offendere o infastidire qualcuno, toccando atteggiamenti che molti preferiscono rimangano confinati nella sfera del privato o che possono creare un senso sgradevole di profanazione di simboli o cariche religiose. Maggiore tolleranza, invece, è stata dimostrata nei confronti di pubblicità che, pur utilizzando doppi sensi ed insinuazioni al fine di creare una suggestione erotica, fanno leva sull’umorismo e la satira del costume, suscitando nel pubblico ilarità e non, invece, ostilità. Successivamente sono stati analizzati vantaggi e limiti del sistema autodisciplinare, anche con l'aiuto di una ricerca empirica, somministrata ad un campione di giovani dai 15 ai 35 anni attraverso questionari cartacei e web survey.
Dall'analisi è emerso che l’orientamento etico proposto dal Giurì non corrisponde all’effettivo sentire comune ed il giudizio sulle pubblicità è prevalentemente negativo, soprattutto per la sua quantità eccessiva.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
7 Introduzione a|xÇàx Éàà|xÇx áâvvxááÉ vÉÅx ÄËxvvxááÉ nbávtÜ j|Äwxp Con questa tesi, dal titolo “Etica in pubblicità: autodisciplina e responsabilità come strumenti indispensabili nella società globalizzata” si è cercato di analizzare la situazione degli spot odierni, i quali fin troppo spesso cadono nel trash, nel cattivo gusto o in messaggi eccessivamente spinti con il solo scopo di attrarre l’attenzione e restare impressi nella mente del consu- matore, emergendo dal flusso indifferenziato dei messaggi promozionali. Il termine “Etica” (voce dotta, dal latino ethica(m), dal greco ethikè, “relativo al carattere [ethos, di origine indoeuropea]”) indica quella parte della filosofia che ha per oggetto la deter- minazione della condotta umana e la ricerca dei mezzi atti a concretizzarla, non imposti da un potere superiore ma indotti dalla coscienza e dalla responsabilità personale. Nell’Ottocento, l’etica era uno degli elementi essenziali per diventare uomini migliori e moralmente più equilibrati. Dopo la sua crisi, avvenuta nel Novecento, di recente si è assistito ad un rinnovato interesse per questa materia, anche se applicata a questioni specifiche ed a determinate categorie professiona- li. Ciò è dovuto all’esigenza di maggiore responsabilità da parte di tutti, a causa della globalizzazione che ha condotto popoli con culture, modi di pensare e stili di vita diversi, un tempo nettamente separati, a dover convivere e condividere norme e regole. Il politeismo di valori così determinato, ha portato in alcuni casi al loro annullamento, in altri ad una loro contraddizione inducendo il soggetto a fare riferimento ad una condotta morale ed un sistema di valori individuali. La distanza che in questo modo si è creata tra il soggetto ed il contesto storico-sociale di riferimento, ha favorito il maggiore coinvolgimento dei mass-media nel processo di formazione dell’identità individuale e collettiva, che ha a sua volta deter- minato l’indebolimento dei legami tra l’individuo e le tradiziona- li agenzie di socializzazione (famiglia, scuola, religione), definito da Morcellini “tarlo della socializzazione”.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Anna Pernice
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2004-05
  Università: Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli
  Facoltà: Scienze della Formazione
  Corso: Indirizzo Comunicazione Istituzionale e d'Impresa
  Relatore: Mario Morcellini
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 323

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

advertising
autodisciplina
benetton
codice di autodisciplina pubblicitaria
dolce e gabbana
etica
giurì
hans jonas
iap
iep
istituto di autodisciplina pubblicitaria
istituto di etica pubblicitaria
minori
oliviero toscani
pubblicità
responsabilità
spot
televisione

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi