Skip to content

Validazione altimetrica di un rilievo LiDAR aereo del torrente Cormor

Il lavoro presentato in questa tesi analizza il problema della validazione altimetrica di un rilievo LiDAR aereo del torrente Cormor rapportato ad analoghe e recenti esperienze esposte in letteratura. Inizialmente si è voluto acquisire una cospicua documentazione bibliografica per conoscere lo stato dell’arte delle tecniche di validazione. Successivamente si è attuato il processo di verifica. Le misure di controllo sono state eseguite con tecniche GPS differenziali. I dati laser sono stati esaminati per valutare principalmente la precisione altimetrica assoluta. Altre indagini sono state condotte per determinare la precisione altimetrica relativa ed è stato realizzato un tentativo per stabilire la precisione planimetrica.
Dalle analisi effettuate i risultati più significativi emersi sono stati quelli sulla precisione altimetrica assoluta dove nei vari test l’errore medio registrato, che rappresenta sostanzialmente la componente sistematica di errata georeferenziazione del dato, varia da un minimo di 5,6 centimetri ad un massimo di 45,5 centimetri (in media si attesta intorno ai 16 cm). Lo scarto quadratico medio per i vari test, indice della precisione della misura, varia da un minimo di 2,6 centimetri a un massimo di 9,6 centimetri (in media si attesta sui 4,5 cm). Gli errori in termini di precisione relativa si possono considerare inferiori a 10 cm. L’errore planimetrico assoluto è stato quantificato intorno a 30 cm.
I risultati riportati evidenziano che gli errori sono in linea con quelli documentati in letteratura e dimostrano come il metodo e gli strumenti utilizzati per il processo di validazione siano adeguati.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 Introduzione La necessità di avere a disposizione modelli digitali del terreno sempre più accurati per rispondere alle esigenze di studio del territorio è vieppiù pressante. Le applicazioni che fanno riferimento a questi rilievi digitali, soprattutto quelle più recenti, riguardano i campi più svariati dell’ingegneria e della ricerca scientifica. La pianificazione del territorio, la progettazione e la gestione delle infrastrutture, l’analisi e lo studio per la realizzazione dei piani per le telecomunicazioni in aree montane, gli studi sui modelli dell’inquinamento acustico e atmosferico nelle aree urbane, l’indagine sui fenomeni che avvengono nei bacini idrografici dei corsi d’acqua e il problema del dissesto idrogeologico sono solo alcuni dei molteplici ambiti di applicazione, per cui il modello digitale del terreno offre importanti opportunità nelle fasi di analisi e di progetto. La tradizionale metodologia di costruzione dei modelli digitali della superficie (DSM) e del terreno (DTM) si basa sull’utilizzo di tecniche fotogrammetriche. La marcata espansione del rilievo da aeromobile mediante scansione laser, adottata dalla prima metà degli anni Novanta, ha fatto sì che questa tecnologia da un ruolo marginale, relegato alla pura ricerca e sperimentazione, sia diventata una tecnica topografica che attualmente ricopre un’importante utilizzazione commerciale. Le tecniche tradizionali, infatti, risultano molto efficaci nelle zone caratterizzate da terreni pianeggianti che presentano pochi ostacoli (edifici, vegetazione ad alto fusto, rilievi, ecc.), ma sono limitate nelle aree fortemente urbanizzate e in quelle caratterizzate da una morfologia complessa dove l’operatore è spesso chiamato ad intervenire con il conseguente aumento dei tempi e dei costi di realizzazione. Il laserscanning aereo, invece, si è dimostrato particolarmente efficiente proprio sui terreni accidentati in quanto, con processi di filtraggio del dato completamente automatizzati, risulta apparentemente immediato discernere tra i punti che appartengono a oggetti superficiali e quelli che corrispondono al terreno. In realtà non è così semplice, poiché è necessario sviluppare sofisticati algoritmi di filtraggio e spesso l’intervento di un operatore esperto fa la differenza per ottenere un buon risultato.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Guido Giuseppini
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2005-06
  Università: Università degli Studi di Udine
  Facoltà: Ingegneria
  Corso: Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio
  Relatore: Alberto Beinat
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 140

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

cormor
gps
laserscanning
lidar
validazione

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi