Skip to content

Le convenzioni di integrazione lavorativa dei disabili nella legge 12 marzo 1999, n. 68

L’insieme delle regole che si suole definire “collocamento obbligatorio” persegue l’obiettivo di garantire il diritto al lavoro ad alcune categorie di soggetti che il legislatore ha considerato, per differenti ragioni, contraddistinte da una specifica situazione di presunta debolezza contrattuale e, pertanto, meritevoli di particolare tutela.
Questa esigenza ha dato luogo ad un collocamento distinto da quello ordinario, imperniato sostanzialmente sull’obbligo, imposto ai datori di lavoro pubblici e privati, di assumere una determinata quota di soggetti appartenenti appunto a queste categorie protette secondo una misura percentuale, definita caso per caso dalle diverse disposizioni di legge, rispetto alla consistenza complessiva del personale occupato.
Il legislatore italiano, nell’arco di quasi cento anni, è intervenuto a disciplinare la materia emanando una serie di leggi speciali susseguitesi l’una dopo l’altra senza alla base alcun disegno organico di fondo , ciascuna volta alla tutela di una specifica categoria di svantaggiati, giudicata di volta in volta bisognosa di protezione.
La rilevante confusione e frammentarietà normativa creatasi, portò all’approvazione della legge 2 aprile 1968, n. 482 (“Disciplina generale delle assunzioni obbligatorie presso le pubbliche amministrazioni e le aziende private”).

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 Capitolo 1 Il diritto al lavoro dei disabili 1.1 Il collocamento obbligatorio L’insieme delle regole che si suole definire “collocamento obbligatorio” persegue l’obiettivo di garantire il diritto al lavoro ad alcune categorie di soggetti che il legislatore ha considerato, per differenti ragioni, contraddistinte da una specifica situazione di presunta debolezza contrattuale e, pertanto, meritevoli di particolare tutela. Questa esigenza ha dato luogo ad un collocamento distinto da quello ordinario, imperniato sostanzialmente sull’obbligo, imposto ai datori di lavoro pubblici e privati, di assumere una determinata quota di soggetti appartenenti appunto a queste categorie protette secondo una misura percentuale, definita caso per caso dalle diverse disposizioni di legge, rispetto alla consistenza complessiva del personale occupato. Il legislatore italiano, nell’arco di quasi cento anni, è intervenuto a disciplinare la materia emanando una serie di leggi speciali susseguitesi l’una dopo l’altra senza alla base alcun disegno

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Giovanni Fontana
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2005-06
  Università: Università degli Studi di Perugia
  Facoltà: Giurisprudenza
  Corso: Giurisprudenza
  Relatore: Stefano Bellomo
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 63

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

collocamento mirato
collocamento obbligatorio
convenzioni
convenzioni di inserimento lavorativo
convenzioni di integrazione lavorativa
diritto del lavoro
disabili
misure di sostegno

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi