Skip to content

Dopo la laurea: aspettative e opportunità di lavoro dei neo laureati

Quanto vale oggi la laurea nel mondo del lavoro?
Un simile interrogativo non può non aver, almeno una volta, turbato l’animo di studenti e non, laureati e non, occupati e non, ed alimentato i dubbi nei confronti delle effettive capacità di assorbimento dell’offerta di lavoro (italiana e non) da parte del mercato del lavoro, nazionale ed internazionale.
E proprio il tentare di trovare un’esauriente risposta a tali perplessità costituisce il leit motiv di tale elaborato.
Risposte che, a differenza di quanto si possa pensare, risultano particolarmente complesse da rilevare, analizzare, confrontare e infine, valutare.
Risposte che, tra l’altro, non possono che interessare anche me stessa, in prima persona e che mi hanno quindi portato ad affrontare tale lavoro, oltre che con l’usuale premura impiegata per realizzare una, si spera, valida tesi di laurea, soprattutto con una forte curiosità mista a scetticismo per poter stimare le concrete opportunità occupazionali legate al conseguimento del titolo accademico.
Forte è sicuramente la volontà di conoscere le aspettative lavorative assicurate dai diversi corsi di laurea e, nello specifico, ovviamente, poter conoscere tutto ciò che riguarda le proiezioni future relative al proprio corso di laurea, nel mio caso Scienze della Comunicazione.
Le incertezze spesso dimostrate nei confronti delle attuali possibilità di lavoro dei neo laureati scaturiscono anche dalla recente e profonda trasformazione dell’intero sistema accademico italiano.
“Le università non possono più essere quelle del passato ma devono rinnovarsi e declinare quella alta lezione scientifica e morale che viene dagli atenei moderni. In una parola devono recuperare la loro contemporaneità” .
L’università deve garantire al singolo studente un ambiente pluridisciplinare in cui coltivare ed approfondire le proprie passioni ed i propri interessi, costantemente aggiornato, in grado di formare lo studente sempre più secondo le nuove e rinnovate esigenze delle imprese esterne, pubbliche e private, locali e nazionali, italiane ed internazionali.
Tuttavia, come testimoniano le rilevazioni annuali sugli sbocchi dei laureati, ai differenti corsi di laurea corrispondono distinte prospettive occupazionali.
O meglio, l’ambito disciplinare a cui fa capo il percorso accademico prescelto ha non poche influenze sull’effettivo ventaglio di opportunità lavorative dei neo laureati.
Lo specifico corso di laurea sembra condizionare anche il tempo impiegato per trovare lavoro.
Fermo restando che sussistono comunque particolari percorsi accademici che necessitano di un’ulteriore formazione post laurea che ovviamente ritarda l’ingresso nel mercato del lavoro (è risaputo, ad esempio, quanto sia fondamentale per i neo laureati in Giurisprudenza un lungo praticantato presso uno studio legale o ancora l’importanza di un’ulteriore fase formativa per i neo dottori in Medicina).
Oltretutto ancora oggi si presentato differenti prospettive e di lavoro e di reddito non solo tra coloro che provengono da facoltà distinte, ma anche tra laureati e laureate: divario sicuramente più sentito nelle regioni meridionali.
E proprio in virtù di tali discrepanze, è sicuramente opportuno analizzare e valutare le concrete prospettive del mercato del lavoro locale, le performances e il futuro dei laureati dell’Università degli Studi di Salerno, con particolare attenzione al corso di laurea in Scienze della Comunicazione.
Per completare l’analisi del nuovo mondo accademico non poteva mancare la valutazione del proprio ateneo da parte degli stessi laureati.
Questi se da un lato testimoniano un sempre maggiore consenso nei confronti dei propri docenti, del rapporto con gli stessi, d’altro canto mostrano ancora forti ed innumerevoli perplessità nei confronti dell’introduzione delle lauree triennali.

Sicuramente tanti sono i pregi del N.O. ma allo stesso tempo da non sottovalutare sono le conseguenze negative.
Aumentando sensibilmente il numero di coloro che annualmente si iscrive all’università, aumenta significativamente il numero di quanti conseguono la laurea, soprattutto triennale.
E ciò, secondo le generali leggi di mercato, non può che determinare una forte svalutazione del titolo accademico nel mercato del lavoro.
Oltretutto non solo ci sono troppi laureati, ma ci sarebbero sempre più troppi laureati ugualmente formati, identicamente plasmati, in possesso di medesime conoscenze, di identiche competenze.
Questo sicuramente l’aspetto che più mina alle fondamenta del nuovo colosso universitario.
Ciò inoltre spiega le tante difficoltà dei laureati nel trovare occupazione adeguata al proprio livello formativo.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
7 Il sistema educativo italiano sta attraversando, ormai da qualche anno, un periodo di profonda trasformazione. I mutamenti in atto nel generale assetto dei cicli universitari e scolastici, il rinnovamento dei loro contenuti e il progressivo decentramento nella gestione dei processi formativi hanno reso più pressante la necessità di disporre di un quadro informativo del settore educativo-formativo efficiente e sistematico, esaustivo e coerente con la realtà. In funzione di tale obbiettivo sempre maggiore è il numero di enti pubblici e/o privati, associazioni statali, istituti di ricerca, associazioni no profit, singoli ricercatori che hanno attivato un processo di elaborazione e riordino ed integrazione dei flussi informativi relativi alle diverse componenti del sistema formativo italiano, ricorrendo ad una pluralità di fonti. Banche dati gestionali del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, le annuali indagini ISTAT sull’Inserimento di diplomati e laureati nel mondo del lavoro, i bilanci degli stessi atenei nonché rilevazioni statistiche portate avanti dagli addetti ai lavori e dai tanti laureati che prendono parte ai Dottorati di Ricerca.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Giuseppina Attianese
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2005-06
  Università: Università degli Studi di Salerno
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Scienze della comunicazione
  Relatore: Shane Niall  O’ Higgins
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 131

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

aspettative dei laureati
conviene la laurea
dopo la laurea
opportunità dei neo laureati
opportunità di lavoro
percentuale di occupati
percentuale disoccupati
post laurea
quanto vale la laurea?
tasso di occupazione

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi