Skip to content

Le edizioni toscane dell'Encyclopédie. Il contributo di Ottaviano Diodati all'impresa lucchese e il confronto con le note del testo di Livorno

Con questa tesi è stata ripercorsa la storia editoriale delle due edizioni settecentesche dell’Encyclopédie pubblicate nella seconda metà del XVIII secolo a Lucca (1758-1776) e Livorno (1770-1778). Parallelamente è stato affrontato più da vicino quello che costituisce l’aspetto più originale di questa doppia pubblicazione enciclopedia italiana (caso unico in Europa): l’insieme delle note addittive e correttive poste a margine di entrambe le edizioni. Dato il gran numero e la varietà qualitativa delle aggiunte, è stato necessario operare una scelta del campo di analisi. Questa ci ha portato a considerare le note firmate da Ottaviano Diodati, principale artefice dell’impresa editoriale lucchese. Di esse sono stati studiati i contenuti e, contemporaneamente, ne è stata verificata la presenza nell’edizione di Livorno. Oltre a questo sono state evidenziate le eventuali trasformazioni subìte da quelle note che hanno trovato spazio nella ristampa livornese.

La ricostruzione della storia editoriale delle due edizioni enciclopediche è stata ripercorsa a partire dai vari studi pubblicati sull’argomento, per poi procedere ad una trattazione dello stesso che si presenta come esaustiva ed organica. In quest’ottica, infatti, sono stati anche approfonditi quegli aspetti che i precedenti studi, procedendo ciascuno nel solco di una propria prospettiva di analisi, avevano tralasciato di trattare o affrontato solo di sfuggita: è il caso, ad esempio, di una più approfondita definizione della fisionomia intellettuale ed umana dei principali artefici delle due imprese enciclopediche (il nobile Ottaviano Diodati e lo stampatore Giuseppe Aubert), oltre che del ruolo da essi avuto per il progresso e la conclusione delle rispettive imprese. Il lavoro inserisce inoltre le due storie editoriali nel contesto socio-politico, economico e culturale della Repubblica aristocratica di Lucca e del Granducato di Toscana di Pietro Leopoldo.
Di particolare interesse l’inedito carteggio (peraltro unico superstite a tutt’oggi noto dell’archivio della famiglia Diodati) intrattenuto da Ottaviano Diodati con alcuni parenti ginevrini cui egli ricorse per promuovere ed arricchire di nuove note la sua impresa enciclopedica. Altrettanto interessante il gruppo di lettere, anch’esse inedite, inviate da Aubert, Coltellini e altri librai toscani alla Société Typographique de Neuchâtel.

Con questi ultimi riferimenti entriamo nel campo dell’apporto, del tutto originale, che questa tesi ha dato alla comprensione di alcuni aspetti delle due storie editoriali finora rimasti oscuri. Si tratta appunto del contributo derivante dall’analisi approfondita della corrispondenza inedita (riportata integralmente in appendice della tesi) reperita presso gli Archivi di Stato di Ginevra e la Biblioteca Pubblica e Universitaria di Neuchâtel. Le considerazioni e le ipotesi elaborate intorno a questi documenti di prima mano, permettono di gettare una luce nuova sull’atteggiamento del Diodati fronte alla necessità delle note (che appare dettata più da motivi strumentali, come il successo editoriale e l’aggiramento delle condanne papali, che da un effettiva volontà di filtraggio delle eresie e degli errori contenuti nell’opera); sulla spregiudicatezza di alcuni suoi comportamenti (come la richiesta ai parenti ginevrini di farsi tramite per ottenere delle note dalla più radicale delle lumières francesi, Voltaire); e sulle difficoltà economiche che, nonostante tutto, la pubblicazione lucchese sembra aver sofferto. Allo stesso modo, l’analisi della corrispondenza di Aubert e di altri librai e stampatori toscani con la Société Typographique de Neuchâtel, hanno permesso di avere conferma del numero esatto delle copie stampate a Livorno (1500), così come di venire a conoscenza che già nel 1775 gli editori livornesi desideravano disfarsi della tipografia enciclopedica, salvo poi ritornare sui propri passi per continuare a stampare fino al 1778 anche i volumi del supplemento.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PISA FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA CORSO DI LAUREA IN LINGUE E LETTERATURE STRANIERE MODERNE TESI DI LAUREA LE EDIZIONI TOSCANE DELL’ENCYCLOPÉDIE. IL CONTRIBUTO DI OTTAVIANO DIODATI ALL’IMPRESA LUCCHESE E IL CONFRONTO CON LE NOTE DEL TESTO DI LIVORNO. RELATORE CHIAR.MO PROF. EVA FONTANA CANDIDATO GABRIELE BENUCCI ANNO ACCADEMICO 1993-1994

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Gabriele Benucci
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 1993-94
  Università: Università degli Studi di Pisa
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Lingue e Letterature Straniere
  Relatore: Eva Fontana
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 453

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

aubert
d'alembert
diderot
diodati
enciclopedia
encyclopédie
livorno
lucca
lumières
philosophes

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi