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L'altro lato dell'assistenza infermieristica: vi è correlazione tra demansionamento e cattiva assistenza?

Background: Negli ultimi anni sta prendendo piede un sempre più forte malcontento nella professione infermieristica, palpabile tra i lavoratori. Molti studi stanno riportando quanto il demansionamento infermieristico e la promiscuità delle mansioni domestico alberghiere causino oltre che uno sconforto al personale veri e propri danni al paziente, da questi studi si evince come l'errore sia dietro l'angolo per l'infermiere costretto ad andare oltre l'assistenza terapeutica ed occuparsi anche delle mansioni igieniche e domestico alberghiere.

Scopo: L'obiettivo della tesi è quello di descrivere le motivazioni per cui ai giorni d'oggi l'outcome dei pazienti sia peggiorato e del perché nell'ambiente lavorativo, soprattutto nei reparti ospedalieri, vi sia un sentimento di sconforto non ignorabile, talvolta al limite del burnout, e se quindi vi è correlazione tra le non-nursing task e la perdita in qualità dell'assistenza infermieristica.

Metodologia: Questo è un Cross-Sectional studio tramite la somministrazione de "il MISSED NURSING CARE SURVEY" (questionario) cui è costituito da 24 domande relative agli elementi della cura infermieristica rivolte al paziente, le opzioni di risposta utilizzano una scala Likert. La seconda sezione, denominata "Motivi della cura infermieristica mancata" è costituito da 17 items che riguardano i fattori per cui l'operatore omette la cura. La popolazione in studio era costituita dagli infermieri che lavoravano in varie città e ospedali italiani in cui il totale era di 190 infermieri scelti tramite il metodo di nonprobability convenience sampling hanno partecipato a questo studio.

Risultati: I risultati hanno evidenziato che le attività maggiormente saltate (monitoraggio della glicemia, compilazione della cartella infermieristica, supporto al paziente ecc..) sono riconducibili a un inadeguato numero di personale sanitario, assegnazione di un numero non bilanciato di pazienti a ciascun infermiere, numero inadeguato di personale sanitario ausiliario ( ES: OSS) , elevato numero di ricoveri e dimissioni durante il turno e criticità del paziente.

Conclusioni: Lo studio ha rilevato come fortemente siano connesse gli outcome del paziente e la giusta assistenza con un adeguato numero di personale sanitario. Di fatto un numero adeguato di personale sanitario risulterebbe essere la più grande mancanza segnalata e di come esso sia un fattore predittivo sull'assistenza diretta al paziente, la mancanza di personale ausiliario (OSS) e la mancanza di un numero adeguato di infermieri per turno quindi risultano essere i motivi principali per cui l'infermiere non riesce a garantire un adeguata assistenza.

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4 ABSTRACT Titolo: L’altro lato dell’assistenza infermieristica: vi è correlazione tra demansionamento e una cattiva assistenza? Background: Negli ultimi anni sta prendendo piede un sempre più forte malcontento nella professione infermieristica, palpabile tra i lavoratori. Molti studi stanno riportando quanto il demansionamento infermieristico e la promiscuità delle mansioni domestico alberghiere causino oltre che uno sconforto al personale veri e propri danni al paziente, da questi studi si evince come l’errore sia dietro l’angolo per l’infermiere costretto ad andare oltre l’assistenza terapeutica ed occuparsi anche delle mansioni igieniche e domestico alberghiere. Scopo: L’obiettivo della tesi è quello di descrivere le motivazioni per cui ai giorni d’oggi l’outcome dei pazienti sia peggiorato e del perché nell’ambiente lavorativo, soprattutto nei reparti ospedalieri, vi sia un sentimento di sconforto non ignorabile, talvolta al limite del burnout, e se quindi vi è correlazione tra le non-nursing task e la perdita in qualità dell’assistenza infermieristica. Metodologia: Questo è un Cross-Sectional studio tramite t. il MISSED NURSING CARE SURVEY (questionario) cui è costituito da 24 domande relative agli elementi della cura infermieristica rivolte al paziente, le opzioni di risposta utilizzano una scala Likert. La seconda sezione, denominata "Motivi della cura infermieristica mancata" è costituito da 17 items che riguardano i fattori per cui l'operatore omette la cura. La popolazione in studio era costituita dagli infermieri che lavoravano in varie città e ospedali italiani in cui il totale era di 190 infermieri scelti tramite il metodo di nonprobability convenience sampling hanno partecipato a questo studio. Risultati: i risultati hanno evidenziato che le attività maggiormente saltate (monitoraggio della glicemia, compilazione della cartella infermieristica, supporto al paziente ecc..) sono riconducibili a un inadeguato numero di personale sanitario, assegnazione di un numero non bilanciato di pazienti a ciascun infermiere, numero inadeguato di personale sanitario ausiliario (

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Informazioni tesi

  Autore: Laura Massaroni
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2020-21
  Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
  Facoltà: Medicina e Chirurgia
  Corso: Infermieristica
  Relatore: Sabrina Coccoluto
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 79

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Parole chiave

assistenza infermieristica
demansionamento
burnout
infermieri
outcome
missed nursing care
non-nursing task
demansionamento infermieristico
skill mix

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