Skip to content

Mutui Subprime: come può un singolo prodotto mettere in crisi l'intero sistema?

In questa tesi, l’attenzione principale è posta nei confronti dei cd. subprime, ovvero quei mutui concessi a sproposito dalle banche americane a soggetti con alta probabilità di insolvenza, chiedendo come garanzia alti tassi di interesse e ipotecando la casa, il cui valore aumentava di anno in anno a causa della speculazione nel mercato immobiliare, e che grazie ad una regolamentazione poco rigida, sono stati erogati a moltissima gente, per poi essere cartolarizzati in titoli venduti nel mercato.
Si è innescato un passaggio a catena dei rischi derivanti da questi mutui che sono arrivati in tutto il mondo, grazie anche alla tripla-A assegnata dalle agenzie di rating. Il sistema ha retto fino a che è scoppiata la bolla immobiliare e il prezzo delle case è calato vertiginosamente: in quel momento è divampata la crisi.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
3 Introduzione “Siamo in crisi”. È la frase sulla bocca di tutti e viene usata per giustificare il poco lavoro. Ma in pochi sanno veramente perché l‟intero sistema è in crisi. In questa tesi, l‟attenzione principale è posta nei confronti dei cd. subprime, ovvero quei mutui concessi a sproposito dalle banche americane a soggetti con alta probabilità di insolvenza, chiedendo come garanzia alti tassi di interesse e ipotecando la casa, il cui valore aumentava di anno in anno a causa della speculazione nel mercato immobiliare, e che grazie ad una regolamentazione poco rigida, sono stati erogati a moltissima gente, per poi essere cartolarizzati in titoli venduti nel mercato. Tra il 2001 e il 2004 la Fed ha abbassato i tassi di interesse in modo da far confluire ingenti capitali dall‟estero, come ad esempio dai paesi asiatici emergenti. Questa abbondante liquidità ha fatto sì che le banche concedessero molti più prestiti del passato. Inoltre, passando da una politica originate to hold ad una originate to distribuite (grazie alla cartolarizzazione del credito), gli istituiti di credito erano incentivati a limitare i processi di screening e monitoring dei loro clienti e quindi a dare la possibilità di accedere al credito anche a soggetti con scarsa capacità di rimborso. Si è innescato un passaggio a catena dei rischi derivanti da questi mutui che sono arrivati in tutto il mondo, grazie anche alla tripla-A assegnata dalle agenzie di rating. Il sistema ha retto fino a che è scoppiata la bolla immobiliare e il prezzo delle case è calato vertiginosamente: in quel momento è divampata la crisi. Nei primi due capitoli vedremo di inquadrare il contratto di mutuo, sia dal punto di vista giuridico che pratico, con riferimento a quello bancario/immobiliare. In particolare vedremo quali sono i soggetti a cui si può richiedere, quali garanzie servono, con particolare attenzione all‟ipoteca, quali sono le procedure di erogazione e gli obblighi di trasparenza della banca, in che modo viene rimborsato il capitale erogato, quanto costa a livello di interessi, spese varie e tasse, come si può estinguere anticipatamente o come può essere rinegoziato e infine l‟utilizzo del Fondo di Solidarietà per sospendere il pagamento delle rate quando si è in grave difficoltà. Nel capitolo successivo, invece, verranno descritti i mutui subprime, con riferimento alle caratteristiche dei mutuatari e a come viene calcolato il punteggio FICO. Alla fine vedremo invece per quali motivi non sono mai stati offerti dalle banche italiane: la ferrea legge anti- usura e il procedimento lungo e articolato dell‟espropriazione dell‟immobile.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Sara Fabbro
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi di Udine
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia Aziendale
  Relatore: Alberto Dreassi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 75

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi