1.1 Tappe storiche verso la Declaration of Sentiments del
1848
Ripercorrere la strada che portò le donne Americane verso quella che
negli Stati Uniti fu la prima rivendicazione pubblica dei diritti di
cittadinanza, la Declaration of Sentiments redatta dalla Convenzione che
si riunì a Seneca Falls nei giorni 19 e 20 Luglio del 1848, significa
ricostruire le tappe attraverso le quali le donne Americane affermarono il
1
loro diritto di essere riconosciute cittadine della democrazia americana.
Le coraggiose Americane chiesero di poter usufruire degli stessi diritti
concessi agli uomini; diritto al voto e alla partecipazione nella vita
pubblica ma anche diritto alla propria libertà d’agire. Fu questa la causa
che condusse le women’s America a quell’atto di ribellione che le vide
vere protagoniste nel corso di lunghi anni di attivismo sociale.
La lunga battaglia ebbe inizio nel 1800 quando l’America si
apprestava ad una nuova fase di democratizzazione basata sui principi
sanciti dalla Dichiarazione di Indipendenza del 1776 nella quale lo stesso
23
Thomas Jefferson aveva affermato: “all man are created equal”. In
realtà gli uomini venivano visti come portatori di eguali diritti mentre le
donne venivano escluse e relegate nel loro ruolo subordinato di mogli-
1
Raffaella Baritono, Il sentimento delle libertà: la dichiarazione di Seneca Falls e il dibattito sui
diritti delle donne negli Stati Uniti di metà Ottocento Torino, La Rosa Editrice, 2001, p. vii
2
Tomas Jefferson è stato il terzo presidente degli Stati Uniti d’America, fu il principale autore della
dichiarazione d'indipendenza del 4 luglio 1776 ed uno dei fondatori del Partito Democratico-
Repubblicano degli Stati Uniti.
3
Sue Davis, The Political Thoughts of Elizabeth Cady Stanton , Women’s Right and The American
Political Traditions, New York and London, New York University Press, 2008, p. 4 (tutti gli
uomini sono stati creati uguali)
1
4
madri e figlie. In quegli anni la rivoluzione commerciale in America
favorì la crescita economica del paese, sviluppando da un lato, grandi
trasformazioni sociali, nuova ricchezza e nuovo sviluppo al paese, ma
dall’altro causò cambiamenti radicali agli assetti sociali, familiari e
culturali, provocando forme di povertà, disagio, emarginazione e
ribellione.
Ne sono esempio i diversi ruoli maschili e/o femminili che nel corso
del tempo si andavano sempre più differenziando dando origine a quella
teoria come gli storici hanno definito “ separated spheres” ( sfere
separate) cioè quella distinzione tra privato inteso come famiglia e quindi
ambito femminile; e pubblico come Stato, partiti, agorà riservato al
maschio adulto bianco. Tale separazione fu accentuata dal processo della
market revolution e della democratizzazione della società americana. La
casa divenne sempre meno una household e sempre più una unità
produttiva largamente autonoma in cui le donne svolgevano un ruolo
economico attivo mediante la produzione di beni che venivano scambiati
nel commercio. In questo modo la household si trasformò in un luogo di
consumo, la cui sopravvivenza economica era data dal lavoro maschile
svolto nella nuova forma di mercato (le fabbriche e i diversi scambi
commerciali). Dal momento che le donne erano state liberate dal peso
delle incombenze economiche, poterono concentrarsi sulla maternità,
sull’educazione dei figli e sulla conduzione della casa; mentre agli uomini
4
Ibidem
2
spettava il ruolo di breadwinner (chi guadagna il pane per sé e la
famiglia) e l’agire pubblico “women depended on men to buy and work
land and produce grain, but men had no bread without women baking it”.
5
Pertanto la donna cominciò a ricoprire un ruolo diverso, occupandosi di
dare la giusta educazione dei propri figli affinché questi fossero : “to be
6
virtous citizens” . L’adempimento delle loro responsabilità di mogli e
madri avrebbe giocato per loro un ruolo cruciale nell’assicurare successo
alla Republica Americana. Di qui nacque l’ideologia della Republican
mother cioè la moglie-madre che ha quel ruolo speciale di guida morale
per i propri figli e il marito, quella madre che ha la responsabilità di
impartire i giusti valori e la corretta disciplina a coloro che saranno futuri
cittadini; la madre repubblicana era responsabile del futuro della nuova
nazione.
Nonostante il rilevante compito delle donne nei confronti dello Stato
le loro abilità erano sempre limitate nei confini della realtà domestica e
della famiglia. L’ideologia della Republican Mother delineava
quell’immagine di donna come essere fragile, sentimentale, affettuoso,
pacifico, sereno e cooperativo, opposta a quella della figura di uomo
forte, intelligente, audace, ambizioso. Tutte qualità che definivano l’uomo
come la giusta figura competente negli affari, commercio, questioni
5
Nancy F.Cott, The Bonds of Womanhood, Woman’s Sphere in New England, 1780-1835,
New Haven, Yale University Press, 1997, p.22 ( le donne dipendevano dall’uomo per
comprare, lavorare la terra e produrre grano, ma l ‘uomo non poteva avere il pane senza
l’infornare della donna)
6
Sue Davis , The Political Thoughts of Elizabeth Cady Stanton , Women’s Right and The
American Political Traditions, cit., p.16 (essere virtuosi cittadini)
3
politiche e governative; mentre la donna:“ was God’s appointed agent of
7
morality”.
In tutto questo ovviamente vi era sempre una visione patriarcale -
borghese, la donna doveva cercare la sua felicità solo all’interno della
famiglia e dell’ordine maschile, obbedendo ai desideri del marito e se
proprio voleva svolgere attività esterne, esse dovevano essere azioni
8
caritatevoli e/o la partecipazione alle organizzazioni ecclesiastiche .
Nonostante i ristretti vincoli della vita delle donne, la madre repubblicana
spinta dalla dottrina della religione Cristiana basata sul principio di dover
creare sempre più un mondo migliore, diede inizio alla fondazione di
gruppi per la lettura della Bibbia e associazioni missionarie e caritatevoli.
Questi furono i primi segni di quell’ondata di riformismo, che
l’America del XIX secolo visse nell’aspirazione di creare una terra di
moralità superiore, la vocazione a diffondere e a volte ad imporre il giusto
9
modo di vivere. Ossia condurre una vita più profondamente ispirata dai
valori cristiani, pur di rimuovere il materialismo e la corruzione che si
andavano diffondendo in quei tempi .
La spinta religiosa al cambiamento ed alla realizzazione di una società
più giusta e più pacifica si intrecciò con le ambizioni e le idee delle
American Women che cercarono di diffondere valori e modelli
7
Ibidem p.18 ( era l’agente della moralità nominato da Dio)
8
George Duby, Michelle Perrot a cura di Thebaud F., Storia Delle Donne, Il Novecento,
Roma-Bari, Laterza, 1997, pp. 30-31
9
Oliviero Bergamini, Fermenti riformatori e lotte sociali, in Storia degli Stati Uniti, Bari,
Laterza , 2002, p. 83
4
organizzativi vantaggiosi innanzitutto per le stesse donne le quali
ricoprirono il ruolo di protagoniste in questa spinta moralizzatrice.
Ricoprendo il ruolo di donna–madre di famiglia, esse erano dedite alla
cura della casa, dei figli e allo stesso tempo si occupavano della moralità
e dei pericoli di corruzione dell’ambiente sociale in cui i propri figli e i
propri mariti si trovavano ad operare:
“women were keepers of the culture ; they gave birth to future
generations and provided this tenuous mixture of people with a promise
10
of domestic order and family stability”.
In quel contesto sociale in cui si viveva agli inizi del 1810 le
principali minacce a cui era sottoposta l’istituzione della famiglia erano
l’abuso di alcol e la licenziosità dei costumi sessuali. Di fatto, il consumo
di alcol negli Stati Uniti crebbe in maniera esponenziale e l’ubriachezza
era considerata una delle cause principali del degrado economico e degli
abusi e delle violenze dei mariti sulle mogli e sui figli. Le donne,
dipendenti dallo status e dal reddito economico del marito, videro
nell’alcol il loro nemico più importante e anche la causa prima del loro
degrado economico.
Non a caso, uno dei primi movimenti riformatori, attivato dalle donne
fu: The Movement of Temperance che si distinse per la grande
10
Catherine Clinton, The Other Civil War, Ferrar Strall & Giroux , New York, 1999, p. 7
(le donne erano custodi della cultura, anzi diedero vita alle future generazioni e si presero
cura di questo debole miscuglio di persone con la promessa di ordine domestico e una
stabilità familiare)
5
partecipazione sia delle donne della classe lavoratrice che di quelle di
classe media, proprio perché costoro erano le più colpite dalle
conseguenze dovute all’abuso di alcol.
Nel 1826 venne fondata la American Society for the Promotion of
Temperance che nel 1834 poteva contare su più di un milione di
partecipanti.
Fu proprio all’interno del Movement of Temperance che il ruolo delle
donne crebbe fino a conquistare la leadership del movimento stesso,
contribuendo anche a modificare obiettivi e strategie. Le “temperance
11
associations” finirono per divenire uno dei canali principali di azione
politica femminile.
Le valorose American Women assunsero il ruolo di interlocutrici
all’interno delle associazioni indirizzandosi verso quei gruppi di pressione
i quali facevano appello alle istituzioni politiche e agli organi legislativi
sia a livello locale, che statale e federale. Il movimento, cioè, non si pose
solo l’obiettivo di agire sul comportamento individuale, combattendo il
vizio come problema morale del singolo individuo, ma anche e soprattutto
quello di una riforma politica, promuovendo una legislazione di tipo
proibizionista.
Uno degli strumenti usati dal Movement of Temperance e dalle altre
associazioni riformatrici fu la petizione inviata agli organi legislativi per
spingere i politici all’approvazione di leggi che dovevano porre un freno
11
Raffaella Baritono, Il sentimento delle libertà: la dichiarazione di Seneca Falls e il
dibattito sui diritti delle donne negli Stati Uniti di metà Ottocento, cit., p.xxxvi
6
alla corruzione morale della società. Il linguaggio maternalista e religioso
che caratterizzava il modo in cui le donne si rivolgevano ai legislatori,
l’appello ai valori domestici della cura e della salvaguardia della sfera
femminile, costituivano solo l’involucro tradizionale di una strategia e di
una riflessione che stava modificando radicalmente il rapporto fra le
donne, la sfera pubblica e lo stato. Ciò dimostra il vero obiettivo per cui
venivano fondati i gruppi e le associazioni riformatrici: in altre parole, si
trattava di un obiettivo politico che aveva lo scopo di delucidare la vera
modalità di azione dello Stato e le sue strategie di politica sociale che si
dimostravano alquanto contraddittorie rispetto a quei principi morali e
sociali su cui verteva la Costituzione Americana. Valga come esempio il
problema della prostituzione che era considerato causa della condizione di
povertà e di sfruttamento economico delle donne, poichè la prostituta
rappresentava una minaccia per l’integrità di valori morali quali ad
esempio le regole che costituivano, appunto la disciplina esercitate
dall’ideologia della madre-repubblicana della famiglia che rappresentava
il fulcro della vita dell’intera società. In casa si apprendevano i valori
necessari per essere accettati dagli altri, e per muoversi ed interagire
all’interno di un contesto con delle norme ben precise. I ruoli all’interno
della famiglia erano sempre ben definiti e differenziati. Cionondimeno,
c’era chi frequentava le case chiuse favorendo l’aumento di quel pericolo
sociale che era causa della prostituzione.
7
A tal proposito alcune associazioni come ad esempio la Boston
Seamen’s Society e la Providence Association For Employment Of
Women, ritenevano che solo l’aumento dei salari poteva impedire alle
donne di finire nell’indigenza e quindi di essere indotte alla prostituzione.
In seguito altre associazioni riformatrici come la New York Moral Reform
Society fondata nel 1834 e la Boston Moral Reform Society istituita nel
1835, si diressero nelle diverse sedi dislocate in diverse zone e città.
Grazie a tale espansione esse riuscirono a rendere noto all’opinione
12
pubblica i nomi degli uomini che frequentavano le case chiuse.
Nel 1837 uno dei giornali del movimento riformatore “Advovate of
Moral Reform” che circolava a livello nazionale, pubblicò i nomi degli
13
uomini che favorivano in maniera diretta o indiretta la prostituzione.
Tali forme di protesta intensificarono il raggio d’azione delle donne
rendendole capaci di esercitare una serie di diritti giuridici quali ad
esempio: il possesso e la gestione dei beni di proprietà, la stipula di
contratti, la circolazione di petizioni e documenti per la raccolta di fondi
atti che avevano lo scopo di sollecitare il sostegno necessario per le
proprie iniziative. Insomma queste donne agivano come veri soggetti
pubblici e non più come individui limitati e vincolati a ciò che l’ideologia
della republican mother richiedeva. Ormai la popolazione femminile si
sentiva autorizzata a continuare il perseguimento di quegli obiettivi di
12
Raffaella Baritono, Il sentimento delle libertà: la dichiarazione di Seneca Falls e il dibattito sui
diritti delle donne negli Stati Uniti di metà Ottocento, cit. , p. 21
13
Ibidem, p.35
8
interesse generale e collettivo che nonostante tutti i buoni propositi
incontrava sempre ostacoli che dovevano necessariamente essere
eliminati. Purtroppo alle donne non era concesso il diritto di parola in un
contesto politico e pubblico. Ma quest’ulteriore vincolo non intimorì
affatto le audaci donne che continuarono a diffondere il loro operato
attraverso canali privati sia nei loro salotti sia addirittura nel loro habitat
domestico. Nonostante i luoghi d’incontro fossero sedi non pubbliche, la
sfera femminile riuscì a divulgare le proprie ideologie, ambizioni e
progetti attraverso giornali, riviste, pubblicazioni, incontri aperti a coloro
che avessero voluto partecipare. Così facendo le donne riuscirono ad
imporsi sulla scena pubblica, ed essendo membri di un contesto familiare
e domestico, allo stesso tempo rivendicavano allo Stato il diritto a
legittimarsi come soggetti pubblici.
Tale svolta impresse un cambiamento di tipo teorico e politico,
trasformando quel linguaggio maternalista della republican mother delle
sfere separate in un linguaggio dei diritti. L’idea di republican
motherhood fu il frutto dell’esperienza rivoluzionaria delle donne e delle
vicende che avevano portato alla formazione della nuova repubblica e del
dibattito teorico e politico che ad essi si era accompagnato. I requisiti di
madre repubblicana furono adeguati secondo le richieste dell’ assetto
politico, che esigeva istruzione, riconoscimento del ruolo delle donne
9
nell’economia familiare e del suo sentimento di identificazione politica
14
con la repubblica pur non essendone costituenti.
E’ in questa ottica che l’ideologia delle sfere separate fu elaborata da
giornali e riviste rivolte alle donne come il Mother’s Magazine e il
Mother’s Journal.
Col passare del tempo e con l’intensificarsi dell’attivismo femminile
le donne riuscirono ad imporre il loro ruolo non inteso solo come
womanhood cioè moglie e madre, ma come vero e proprio soggetto
pubblico eliminando quella gerarchizzazione fra le due sfere (competenze
maschili/moralità femminili). Il costante impegno pubblico da parte delle
donne si fece sempre più rilevante e riconoscente all’interno dei loro
movimenti. Nel corso della storia le donne riuscirono a dare una svolta
sia all’ordine pubblico (abolizione della schiavitù), che sociale (parità dei
sessi).
14
Ibidem, p.27
10