Il reclamo cautelare
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Genesi del reclamo cautelare - 14 - Ancora in tema di impugnabilità del provvedimento d’urgenza, tra gli autori non vi era unità di vedute circa l’ammissibilità del regolamento di competenza contro il provvedimento col quale il giudice, adito ex art. 700 c.p.c., avesse risolto la relativa questione. Il dibattito relativo all’esperibilità del regolamento di competenza contro i provvedimenti innominati ruotava intorno alla natura, di ordinanza o di sentenza, di tali pronunce. Per alcuni autori 27 il provvedimento ex art. 700 c.p.c. col quale il giudice risolveva una questione di competenza doveva essere considerato un’ordinanza e, come tale, non era impugnabile con il regolamento di competenza. La dottrina citata ha motivato questa tesi sostenendo che sulla questione di competenza, risolta dal giudice adito per la pronuncia di un nel genere. La tesi dell’autore circa l’applicabilità delle norme sull’esecuzione forzata alle misure innominate si fondava su una rilettura dell’art. 474 c.p.c. là dove la possibilità di agire in executivis si fondava su di un titolo esecutivo: poiché non esisteva, né esiste, un provvedimento che garantisce una certezza assoluta ed immutabile, ed essendo attribuita efficacia esecutiva anche alla sentenza non ancora passata in giudicato, ben poteva trovare giustificazione un’esecuzione basata su un provvedimento d’urgenza idoneo a produrre effetti irreversibili. Contra TARZIA, op. cit., pag. 56-57, il quale ha messo in luce l’insufficienza della proposta sotto due profili: da un lato, le opposizioni esecutive non conducevano ad un pieno riesame nel merito, non potendo coprire l’area dell’inesistenza dei presupposti del provvedimento, ma solo quella della nullità o dell’abnormità del provvedimento o dell’incidenza su diritti di terzi; dall’altro, le opposizioni presentavano il difetto di proporsi allo stesso giudice – persona fisica che aveva pronunciato il provvedimento. Si trattava, a parere di Tarzia, di una ricostruzione che non consentiva una soluzione generale, poichè le opposizioni esecutive non potevano esser utilizzate nei confronti di numerosi provvedimenti d’urgenza non eseguibili coattivamente, come quelli aventi ad oggetto obblighi di fare infungibili.
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Il reclamo cautelare
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Informazioni tesi
Autore: | Michela Russo |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2000-01 |
Università: | Università degli Studi di Torino |
Facoltà: | Giurisprudenza |
Corso: | Giurisprudenza |
Relatore: | Giorgio Frus |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 239 |
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