Il verbo in italiano L2: apprendimento e insegnamento
Gratis
La preview di questa tesi è scaricabile gratuitamente in formato PDF.
Per scaricare il file PDF è necessario essere iscritto a Tesionline. L'iscrizione non comporta alcun costo: effettua il Login o Registrati.

INTRODUZIONE Questo lavoro nasce in seguito all’esperienza di studio all’estero come studente Erasmus presso l’Università inglese di Hull, durante l’anno accademico 1995/96 dove ho avuto modo di confrontarmi con la realtà dell’insegnamento i- taliano a studenti stranieri; prende spunto anche dal Corso di Linguistica Appli- cata tenuto dal Prof. Giuliano Bernini nell’anno accademico 1996/97 presso l’Università di Pavia, dal titolo “Italiano di stranieri”. L’intento di questo lavoro è di delineare quello che potrebbe essere un percorso formativo per l’apprendimento del verbo italiano da parte di studenti stranieri. Il lavoro è diviso in due parti: la prima, teorica, fa riferimento alle ricer- che condotte nell’ambito della linguistica applicata sul processo di apprendi- mento delle lingue; la seconda, più pratica, fa riferimento invece all’applicazione di tali teorie nell’ambito della glottodidattica. L’impianto teorico su cui si basa questo lavoro è costituito da tre capitoli. Il primo capitolo, Alcuni concetti fondamentali della linguistica applicata, presenta alcune nozioni fondamentali cui si farà riferimento nel seguito del lavo- ro. Vengono trattati concetti quali la distinzione tra lingua prima e seconda, i meccanismi che sottostanno al processo di apprendimento di una lingua, l’interlingua che gli apprendenti sviluppano durante l’apprendimento attraverso l’input che ricevono; infine viene trattato anche il concetto di morfologia natura- le utile per spiegare l’organizzazione e lo sviluppo del processo di apprendimen- to. Il secondo capitolo descrive La teoria di Stephen D. Krashen incentrata sul concetto di input linguistico comprensibile, e presenta anche alcune critiche mosse a questa. Secondo Krashen, l’unico requisito e il metodo ottimale per l’acquisizione di una lingua è che l’apprendente sia esposto alla maggiore quan- tità possibile di input linguistico: anche l’apprendente adulto, come il bambino
Preview dalla tesi:
Il verbo in italiano L2: apprendimento e insegnamento
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Francesco Marchesi |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 1998-99 |
Università: | Università degli Studi di Pavia |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Lingue e Letterature Straniere |
Relatore: | Silvia Luraghi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 189 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l'Utente volesse pubblicare o citare una tesi presente nel database del sito www.tesionline.it deve ottenere autorizzazione scritta dall'Autore della tesi stessa, il quale è unico detentore dei diritti.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
- L'Utente è a conoscenza che l'importo da lui pagato per la consultazione integrale della tesi prescelta è ripartito, a partire dalla seconda consultazione assoluta nell'anno in corso, al 50% tra l'Autore/i della tesi e Tesionline Srl, la società titolare del sito www.tesionline.it.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
- Didattica del cinese: difficoltà degli italofoni nell'apprendimento e proposta di un'unità didattica
- Didattica dell'italiano a bambini stranieri: il progetto Laposs
- Le parole della grammatica nei manuali di italiano L2
- ''Ma dove stanno i riti, professoressa?''. Interazione ed eventi esplicativi in contesti scolastici.
- Acquisizione della lingua italiana come lingua seconda
- Rassegna di didattica delle lingue tra acquisizione e apprendimento
- Didattica multimediale e insegnamento delle lingue
- L’insegnamento dell’italiano L2 e la dislessia evolutiva - Metodi e tecniche per una didattica finalizzata
- Didattica ludica dell'italiano alle elementari: il sistema nominale
- L’uso dei sottotitoli per l’apprendimento delle lingue straniere: proposta per un modulo di lingua russa
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi