Implicazioni e problemi connessi all'adozione del concetto di complessità
Gratis
La preview di questa tesi è scaricabile gratuitamente in formato PDF.
Per scaricare il file PDF è necessario essere iscritto a Tesionline. L'iscrizione non comporta alcun costo: effettua il Login o Registrati.

6 la capacità di poter separare concettualmente. “La crisi dei concetti chiusi e chiari” implica “la crisi della chiarezza e della separazione nella spiegazione. Qui abbiamo una rottura con la grande idea cartesiana per cui la chiarezza e la distinzione delle idee sono indice della loro verità e non possiamo quindi avere una verità che non si possa esprimere in maniera chiara e distinta.” 33 Nell’analisi dei problemi organizzativi é quasi d’obbligo fare attenzione a non cadere nella panacea di un’interpretazione organicistica applicabile a tutto. “Non si presuppone una totalità complessa di interrelazioni, una forma olistico-organizzazionale pronta per tutti gli usi, ma relazioni singole e locali tra gli oggetti”. 34 Vorrei dire che un approccio superficiale nei confronti della complessità rischia di farci cadere o in un relativismo assoluto, dove tutto si confonde oppure nella fede, ancora oggi ingenua e prematura, in una teoria onnicomprensiva, che spiega ogni cosa. Il tutto organizzato è qualcosa di più della somma delle parti, perché fa emergere qualità che senza un’ organizzazione non esisterebbero. Già Pascal affermava: ”posso comprendere un tutto soltanto se conosco le parti in maniera specifica, ma posso comprendere le parti soltanto se conosco il tutto.” 35 L’ ultimo aspetto riguarda l’osservatore il quale non è più considerato estraneo all’osservazione ma parte integrante di essa. ”L’ osservatore concettualizzatore deve integrarsi nella sua osservazione e nella sua concezione. Deve cercare di intendere il suo hic et nunc socioculturale.” 36 “Al posto dell’osservatore privilegiato e unico è comparsa la pluralità di osservatori” 37 cioè la pluralità dei punti di vista da cui può essere studiato un problema. L’osservatore è un elemento che aumenta la complessità per il moltiplicarsi dei punti di vista da cui analizzare la realtà. “Nessuno può pretendere di fornire proposizioni complete, nè di fare previsioni senza considerare che il paesaggio può essere esplorato per percorsi differenti.” 38 Inoltre c’è da considerare che non sempre lo scienziato è obbiettivo nelle sue analisi. “E’ del tutto erroneo supporre che l’ obiettività della scienza dipenda dall’obiettività dello scienziato. Lo scienziato è partigiano come tutti gli altri uomini.” 39 L’ obbiettività della scienza non è quindi un problema individuale, ma un aspetto sociale che si basa su una reciproca critica. Sembra però inopportuno ritenere che il problema dell’osservatore o degli osservatori conduca al nichilismo o ad un relativismo assoluto. Nasce, invece, un maggior terreno di confronto e di ricerca di obbiettività, se non si cade in superficiali interpretazioni del problema. Con le parole di Heinz von Foester si può dire che “quelle proprietà che si credeva facessero parte delle cose si rivelano proprietà dell’ osservatore”. 40 Si pone anche il problema, in relazione all’osservatore, della definizione dei singoli oggetti quando sono definibili “intrinsecamente come complessi”, cioè si determina la necessità di compararli da più punti di vista per un’analisi il più possibile esauriente. A volte gli stessi “oggetti impongono per se stessi e irriducibilmente un problema di articolazione tra punti di vista 33 E. Morin, Le vie della complessità, op.cit p. 53. 34 Pardi, Lanzara, L'interpretazione della Complessità, op.cit.p. 23. 35 E. Morin, Le vie della complessità, op.cit p. 51-52. 36 Ibidem, pag., 55. 37 Pardi, Lanzara, L'interpretazione della Complessità, op.cit.p. 11. 38 Pardi, Lanzara, L'interpretazione della Complessità, op.cit.p 21. 39 K. R. Popper, Auf der Suche nach einer besseren Welt. Vortrage und Aufsaze aus dressing Jahren, R. Piper GmbH & Co. KG, Munchen, 1984, trad. It. Alla Ricerca di un Mondo Migliore, Armando Armando s.r.l.. 1989, p.81. 40 H. Von Foester, Disorder/Order: Discovery or Invention, in Livingstone P., Disorder and Order, Anma Libri, Stanford, p. 186.
Preview dalla tesi:
Implicazioni e problemi connessi all'adozione del concetto di complessità
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Fabrizio Brascugli |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 1996-97 |
Università: | Università degli Studi di Siena |
Facoltà: | Scienze Politiche |
Corso: | Scienze Politiche |
Relatore: | Roberto De Vita |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 41 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l'Utente volesse pubblicare o citare una tesi presente nel database del sito www.tesionline.it deve ottenere autorizzazione scritta dall'Autore della tesi stessa, il quale è unico detentore dei diritti.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
- L'Utente è a conoscenza che l'importo da lui pagato per la consultazione integrale della tesi prescelta è ripartito, a partire dalla seconda consultazione assoluta nell'anno in corso, al 50% tra l'Autore/i della tesi e Tesionline Srl, la società titolare del sito www.tesionline.it.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
- Sincronicità: connessioni emergenti sull'orlo del caos
- Edgar Morin e il problema della complessità: ecologia, etica ed educazione
- Teoria dell'informazione e informativa di bilancio
- Semplicemente complesso. Sul metodo di Edgar Morin
- La scuola come learning organization
- Il disagio adolescenziale e i riflessi familiari. Quali interventi educativi?
- Uscire dal collo di bottiglia. Crisi della biodiversità ed etica globale della Terra
- Una promettente alleanza. Teorie della complessità, sociologia e città
- Oligopolio e teoria del caos
- L'inserimento della teoria dei sistemi non-lineari in ambito gerontologico
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi