La tutela della privacy nella pubblica amministrazione
Gratis
La preview di questa tesi è scaricabile gratuitamente in formato PDF.
Per scaricare il file PDF è necessario essere iscritto a Tesionline. L'iscrizione non comporta alcun costo: effettua il Login o Registrati.

12 aderenti all'organizzazione 13 . Nel 1980 quest'ultima adottava così “guidelines” recanti, in forma di raccomandazione (e quindi senza alcuna efficacia vincolante per gli stati), i principi di base di una disciplina che, una volta introdotta nei singoli stati appartenenti all'organizzazione, avrebbe rappresentato uno degli strumenti della politica d'integrazione economica specificamente perseguita in quella sede 14 . Se l'obiettivo prioritario della raccomandazione OCSE era senza dubbio di natura prettamente economica, la protezione dei diritti della persona ritornava in primo piano, con un chiaro e diretto collegamento alle già menzionate enunciazioni formulate in sede di disciplina internazionale dei diritti dell'uomo, nella convenzione del Consiglio d'Europa adottata a Strasburgo il 28 gennaio 1981, sulla scia di raccomandazioni del Parlamento europeo e della Convenzione dello stesso Consiglio in tema di Protezione dei Diritti dell'Uomo e delle Libertà Fondamentali del 4 novembre 1950 (entrata in vigore il 3 settembre 1953 e successivamente arricchitasi, sino al 1994, di ben undici protocolli) 15 . La Convenzione del 1981, ispiratrice dell'attuale direttiva, entrava in vigore (ovviamente, senza che si producessero effetti diretti negli ordinamenti dei singoli stati aderenti) il 18 ottobre 1985. Da quel momento, tuttavia, l'attività degli organismi comunitari, già contraddistinta sino ad allora dall'approvazione di ben tre Risoluzioni in sede parlamentare, è stata sempre più intensa finché, dopo la formulazione e le conseguenti discussioni delle due Proposte di direttiva (del 1990 e del 1992) e della Posizione comune (del 20 febbraio 1995), il 24 ottobre 1995 veniva firmata dal Presidente del Consiglio ed approvata dal Parlamento la direttiva nella versione attuale (accettata pochi mesi prima anche dalla commissione). 16 13 Il primo intervento in sede OCSE è costituito da un seminario del 1974: Policy Issues in Data Protection and Privacy in 10 OECD Informatic Studies, 1974. 14 Le "Guidelines Governing the Protection of Privacy and Transborder Data Flow of Personal Data" si rinvengono in 80 OECD Document C 58 (1980). Per ulteriori riferimenti, cfr. di recente WUERMELING, Harmonization of European Union Privacy Law, in XIV Marshall Journal of Computer & Information Law, 1996 p. 411, 415ss. 15 Nelle premesse d’ordine storico-sistematico, la direttiva si ricollega esplicitamente all’art. 8 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali ed ai principi generali del diritto comunitario auspicandosi che il riavvicinamento delle legislazioni nazionali non abbia per effetto un indebolimento della tutela da esse assicurata ma, anzi,, garantisca un elevato grado di tutela nella Comunità (considerando n. 10). Inoltre, sì dà atto che è compito della direttiva precisare ed ampliare, relativamente al rispetto della vita privata, i principi enunciati dalla Convenzione del 28 gennaio 1981 del Consiglio d’Europa (considerando n. 11). 16 Cfr. CUFFARO V. – RICCIUTO V. in La Disciplina del trattamento dei dati personali - Giappichelli, Torino 1997, p. 16ss.
Non sei sicuro di avere citato tutte le fonti?
Evita il plagio! Grazie all'elenco dei link rilevati puoi controllare di aver fatto un buon lavoro
Preview dalla tesi:
La tutela della privacy nella pubblica amministrazione
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Lorenzo Gherardi |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 1998-99 |
Università: | Università degli Studi di Bergamo |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia e Legislazione per l'Impresa |
Relatore: | Andreis Massimo |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 303 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l'Utente volesse pubblicare o citare una tesi presente nel database del sito www.tesionline.it deve ottenere autorizzazione scritta dall'Autore della tesi stessa, il quale è unico detentore dei diritti.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
- L'Utente è a conoscenza che l'importo da lui pagato per la consultazione integrale della tesi prescelta è ripartito, a partire dalla seconda consultazione assoluta nell'anno in corso, al 50% tra l'Autore/i della tesi e Tesionline Srl, la società titolare del sito www.tesionline.it.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
- Autori e vittime del crimine informatico: un quadro di insieme
- Privacy e Pubblica Amministrazione
- Scambio d’informazioni e protezione dei dati: il giusto equilibrio fra sicurezza e tutela della privacy
- Segreto bancario e tutela della privacy (alla luce delle nuove disposizioni in tema di tutela dei dati personali e del patrimonio economico-finanziario dei privati e delle imprese)
- L’accesso agli atti degli Enti [locali] rapporti privacy-trasparenza e problematiche dei servizi demografici
- Protezione della privacy e prevenzione della discriminazione nel data mining
- La gestione della sicurezza informatica nella Pubblica Amministrazione
- Internet e la pubblica amministrazione. Problematiche e norme senza confini?
- Le ICT al servizio dei progetti di democrazia elettronica
- Le Autorità amministrative indipendenti in Italia: modelli, vantaggi e rischi
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi