Regionalismo e federalismo in Italia e in Germania. Due modelli a confronto e profili di cooperazione transfrontaliera.
Gratis
La preview di questa tesi è scaricabile gratuitamente in formato PDF.
Per scaricare il file PDF è necessario essere iscritto a Tesionline. L'iscrizione non comporta alcun costo: effettua il Login o Registrati.

14 membri103. Vi è poi la figura “intermittente”104, in funzione delle necessità di guerra, del Capitano generale105 della Repubblica, dotato di tutti i poteri decisionali relativi agli affari militari, esercitabili peraltro senza il previo consenso degli Stati membri: di regola, tale carica è appannaggio di colui che ricopre la carica di stadhouder in Olanda o in una o più delle altre province, il quale è, generalmente, un componente della famiglia degli Orange106. In seno agli Stati generali, riunitisi all’Aja dal 1585, sedevano i rappresentanti inviati dalle province, nella misura e secondo le procedure di nomina e di revoca stabilite da ciascuna di esse107. Il numero dei delegati, la loro “qualità” e il rispettivo “canale di estrazione”108 rappresentavano la risultante di delicate dialettiche tra città, corporazioni e ceti di ciascuna provincia109; tutti i rappresentanti, ad ogni modo, erano soggetti a istruzioni da parte degli Stati provinciali di appartenenza e ogni delegazione esprimeva un voto singolo110. Di estrema importanza, poi, erano le questioni oggetto di deliberazione: alle funzioni di rappresentanza internazionale dell'Unione111 si aggiungevano quelle concernenti la politica militare, la politica fiscale e la politica commerciale112. Almeno per le decisioni più importanti che concernevano la politica estera, la materia finanziaria e le eventuali revisioni del patto costitutivo, le procedure deliberative assembleari si basavano sulla regola dell'unanimità: in sostanza, il dissenso di una sola delle rappresentanze statali operava come veto113. Un ulteriore elemento di complicazione era la necessità di ottenere l'assenso dei mandatari, il che richiedeva la previa deliberazione degli Stati provinciali, a sua volta preceduta da pazienti negoziati tra le loro diverse componenti114. Infine, l'impossibilità di raggiungere l'unanimità su una decisione che gli Stati generali avrebbero dovuto comunque prendere costituiva il presupposto di 103 Membri che J. HUIZINGA, La civiltà olandese…cit., p. 27, ci ricorda essere stati “in genere esperti giuristi, nominati dalle province in modo da tener conto della loro diversa partecipazione al carico finanziario della federazione”. 104 Così definita da A. TRUINI, Federalismo e regionalismo…cit., p. 41 105 Anche detto “ammiraglio” 106 S. ORTINO, Introduzione…cit., p. 83 107 Alcuni rappresentanti, nella specie, vi partecipavano con un mandato a vita, altri con un mandato a tempo determinato. Vedi J. HUIZINGA, La civiltà olandese…cit., p. 30 108 A. TRUINI, Federalismo e regionalismo…cit., p. 41 109 ibidem 110 S. ORTINO, Introduzione…cit., p. 86 111 Si pensi, come ricorda A. TRUINI, Federalismo e regionalismo…cit., p. 41, all'accreditamento e l'invio di ambasciatori, alle dichiarazioni di guerra ed alla stipulazione di patti e, più in generale, di trattati di pace. 112 Cfr. S. ORTINO, Ordinamenti…cit., p. 73-74, 89 113 Cfr. J. HUIZINGA, La civiltà olandese…cit., p. 24 114 Cfr. A. TRUINI, Federalismo e regionalismo…cit., p. 42
Non sei sicuro di avere citato tutte le fonti?
Evita il plagio! Grazie all'elenco dei link rilevati puoi controllare di aver fatto un buon lavoro
Preview dalla tesi:
Regionalismo e federalismo in Italia e in Germania. Due modelli a confronto e profili di cooperazione transfrontaliera.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Daisy Galliussi |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2003-04 |
Università: | Università degli Studi Roma Tre |
Facoltà: | Scienze Politiche |
Corso: | Scienze Politiche |
Relatore: | Alessandro Truini |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 284 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l'Utente volesse pubblicare o citare una tesi presente nel database del sito www.tesionline.it deve ottenere autorizzazione scritta dall'Autore della tesi stessa, il quale è unico detentore dei diritti.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
- L'Utente è a conoscenza che l'importo da lui pagato per la consultazione integrale della tesi prescelta è ripartito, a partire dalla seconda consultazione assoluta nell'anno in corso, al 50% tra l'Autore/i della tesi e Tesionline Srl, la società titolare del sito www.tesionline.it.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
- Il problema della definizione delle materie nell'art 117 della Costituzione alla luce dell'opera interpretativa della Corte costituzionale
- Governance multilivello per lo sviluppo dello spazio euro-mediterraneo. La cooperazione decentrata nella Comunità Autonoma di Catalogna.
- L'attuazione del federalismo fiscale: il contributo della Corte Costituzionale
- L'attività internazionale delle Regioni, tra riforma del Titolo V, Parte II, della Costituzione e principio di leale collaborazione
- Il principio di leale collaborazione tra Stato e Regioni
- Il principio di sussidiarietà verticale. Possibile chiave di volta del sistema Stato-autonomie
- Progetti di regionalismo in Italia alla vigilia dell'avvento del fascismo. La posizione del Partito Popolare Italiano.
- Verso un'Italia federale. Dalla Riforma del Titolo V al disegno di legge sulla devoluzione.
- Le variazioni territoriali delle Regioni
- La nuova autonomia finanziaria degli enti territoriali tra responsabilità e solidarietà
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi