Scelte intertemporali del consumatore ed evidenze empiriche sul legame tra reddito e consumo
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- 2 - Parte I Fondazioni microeconomiche: il vincolo di bilancio intertemporale Dati almeno due periodi di tempo, la scelta della quantità di risparmio e consumo che massimizza l'utilità di un consumatore costituisce un’allocazione intertemporale ottima. Il problema della scelta intertemporale può essere sinteticamente descritto come la scelta del consumatore riguardo la distribuzione del proprio consumo tra più periodi. 1 Esaminiamo quindi in questo capitolo il comportamento del consumatore, un singolo individuo o una famiglia, analizzando le scelte relative al risparmio e al consumo nel tempo ( scelte intertemporali) e non la scelta tra diversi panieri di beni nello stesso istante temporale. L’applicazione della classica teoria del consumatore alle scelte intertemporali deriva dall’osservazione base che due beni devono essere considerati differenti quando sono disponibili in periodi diversi, anche se sono intrinsecamente identici. Supponiamo che un consumatore scelga la quantità di un bene da consumare in due diversi periodi di tempo. Per semplicità consideriamo questo bene un bene composito, in modo da poter rappresentare la spesa totale effettuata dal soggetto per diversi prodotti acquistati (anche se sarebbe comunque possibile prendere in considerazione qualsiasi particolare bene di consumo). Indichiamo con c 1 e c 2 il consumo di ogni periodo e supponiamo che i prezzi in ciascun lasso di tempo rimangano costanti e pari a 1. La quantità di moneta di cui il consumatore dispone in ciascun periodo, ovvero il suo reddito, è indicata con m (m 1 e m 2 ). Inizialmente supponiamo per semplicità che l’unico modo in cui un consumatore può trasferire moneta dal periodo 1 al periodo 2 sia quello di risparmiarla senza ricevere interessi. In secondo luogo, si ipotizza che non sia possibile prendere denaro a prestito, in modo che nel primo periodo il consumatore possa spendere al massimo m 1 . In questo caso, sono possibili 2 tipi di scelte: consumare tutto il reddito a disposizione nel primo periodo o risparmiare un po’ di reddito al tempo 1 per poter incrementare la quantità di moneta a disposizione nel secondo periodo. 1 Cfr. Varian Hal R., Microeconomia, 6 a ed., Cafoscarina, 2007
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Scelte intertemporali del consumatore ed evidenze empiriche sul legame tra reddito e consumo
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Informazioni tesi
Autore: | Carlo Antoci |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza e Cremona |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia aziendale |
Relatore: | Mariacristina Piva |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 41 |
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