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ADR e digitalizzazione: la tenuta della mediazione umanistica nel contesto delle ODR

Lo studio del presente elaborato mette in evidenza, nel primo capitolo, una panoramica dei metodi alternativi delle risoluzioni delle controversie (ADR, Alternative Dispute Resolution); della mediazione in particolare se ne descrivono le caratteristiche e finalità principali, lo sviluppo e la normativa nazionale. Si va poi ad analizzare la figura del mediatore nel suo ruolo dal punto di vista etico e nella sua funzione di agevolatore della risoluzione dei conflitti. Il secondo capitolo è dedicato ad una attenta analisi della mediazione umanistica: partendo dalla descrizione della nascita, sviluppo e finalità si entra nel particolare e profondo pensiero della sua ideatrice, Jacqueline Morineau, si descrivono poi le caratteristiche di questo tipo di mediazione. Si procede poi ad un confronto con altre tipologie di mediazione e se ne descrivono le analogie. Il terzo capitolo è dedicato all’ impatto della tecnologia sulle ADR e dal loro passaggio ad ODR (Online Dispute Resolution). Si evidenziano gli svantaggi ma anche i vantaggi delle ODR nella risoluzione delle controversie non trascurandone l’aspetto etico. Infine si analizza la compatibilità della tecnologia applicata alla mediazione umanistica in particolare. ​

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1 INTRODUZIONE Lo studio del presente elaborato è rivolto principalmente all’istituto della Mediazione Umanistica, un tipo di mediazione che si differenzia dalle altre (alcune verranno descritte) per la particolare attenzione rivolta alla centralità dell’essere umano dal punto di vista filosofico-antropologico, alla sua capacità di affrontare un conflitto mettendo in discussione le proprie emozioni e facendo poi emergere la capacità empatica nella comprensione dell’altro. L’ intento dell’elaborato è di offrire una visione globale che comprende le diverse sfaccettature dell’istituto della mediazione, una visione generale che poi entra nel particolare della mediazione umanistica, per poi affrontare le sfide del presente-futuro a cui la mediazione va incontro. L’esposizione sarà semplice e sintetizzata in modo da rendere la lettura comprensibile e allo stesso tempo che abbracci i variegati aspetti che caratterizzano l’argomento trattato. Il primo capitolo sarà dedicato inizialmente ad una descrizione delle ADR (Alternative Dispute Resolution) di cui la mediazione è parte integrante. Le ADR intese come metodi alternativi di risoluzione dei conflitti, alternativi al processo giudiziale e la cui peculiarità è nella risoluzione di controversie/conflitti attraverso una partecipazione volontaria, attiva e di collaborazione tra le parti; in breve se ne descrivono le varie e differenti tipologie non trascurando qualche cenno storico relativo alla nascita e sviluppo delle stesse. Si va poi ad esaminare in particolare la mediazione: se ne evidenziano i motivi per cui, in caso di conflitti, l’istituto è preferibile rispetto alla negoziazione assistita (tipo di ADR che rappresenta insieme alla mediazione uno dei metodi alternativi più utilizzati). Di rilevante importanza è poi l’aspetto legislativo: la mediazione si è diffusa in Europa grazie all’ impulso che ne è derivato dalla Comunità Europea nell’emanazione della Direttiva 52/2008 che ha imposto agli Stati Membri l’introduzione di una disciplina uniforme della mediazione sia per controversie transfrontaliere che interne. L’Italia ha recepito la Direttiva con il D. Lgs 28/2010 che, dopo una serie di intoppi legati a questioni sollevate per illegittimità costituzionale, è entrato a pieno regime nell’ applicazione dei principi europei e della relativa disciplina. In questo contesto il Legislatore ha voluto rafforzare il ricorso alla mediazione prevedendone l’obbligatorietà per alcune materie in via preventiva al ricorso giudiziario, consapevole del fatto che la mediazione sarebbe stata una valida alternativa al processo sia per uno scopo deflattivo( numero minore di cause e

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Informazioni tesi

  Autore: Laura Volpe
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2021-22
  Università: Università degli Studi di Padova
  Facoltà: Giurisprudenza
  Corso: Consulente del Lavoro
  Relatore: Letizia Mingardo
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 55

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