Skip to content

Le nuove misure del rischio e della performance di portafoglio: il downside-risk framework

Il lavoro dopo un breve e critico riesame dei principali indici di performance ed un'approfondita analisi dell'indice di Sharpe e della sua distorsione (bias) rispetto all'holding period si sofferma sulle nuove tecniche di valutazione del rischio e della performance di portafoglio. In particolare vengono trattati il Downside Risk Framework che misura il rischio in termini di volatilità negativa rispetto al MAR (minimal acceptable return) proposto sia in caso di distribuzione discreta dei rendimenti che di distribuzione log-normale nel continuo. Vengono esaminate anche misure di valutazione come: il Risk Adjusted Performance di Modigliani che rileva gli extra-rendimenti in termini di trade-off rispetto al rischio di mercato, il DRR di Sortino che utilizza il Downside Risk come misura del rischio e la distribuzione log-normale dei rendimenti. Infatti Sortino-Forsey (vedi Journal of Portfolio Management 1996) hanno dimostrato che la normale non approssima con precisione la distribuzione dei rendimenti ex-post dei fondi e che l'utilizzo di una funzione di densità di probabilità continua come la log-normale a 3 parametri consente di ottenere risultati migliori rispetto a quella discreta e soprattutto di non sottostimare il Downside-Risk (essendo il momento parziale inferiore di una distribuzione continua viene calcolato mediante integrale). Nella seconda parte del lavoro si propone un nuovo metodo di valutazione della performance l'URPR ideato da Sortino, Platinga, Forsey e Van Der Meer (1999) che consente di misurare le reali potenzialità di rialzo o di guadagno dei gestori sul MAR si basa come il DRR sulla log-normale a 3 parametri e si calcola rapportando la volatilità positiva degli R sul MAR rispetto a quella negativa (vengono calcolate entrambe mediante integrale). Nella parte conclusiva del lavoro si realizza un rating per 24 fondi italiani (azionari, bilanciati ed obbligazionari) con queste nuove tecniche di valutazione del rischio e della performance di portafoglio in base al modello log-normale. I risultati delle verifiche hanno mostrato performance negative dovute ad un non corretto posizionamento dei gestori sul mercato dei cambi e dei tassi.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 INTRODUZIONE Investitori ed analisti finanziari sono da sempre interessati alla valutazione della performance dei fondi. La letteratura scientifica in materia Ł imponente e parte sin dai primi anni sessanta. Inizialmente la performance veniva misurata confrontando i rendimenti periodali di un portafoglio gestito con quelli di un portafoglio casuale ( dartboard portfolio ), poi in un secondo momento con l introduzione del concetto di efficienza i gestori hanno iniziato ad impiegare come benchmark di riferimento per la valutazione della performance il portafoglio di mercato perfettamente diversificato. La prima generazione di studi Ł legata agli approcci metodologici di Sharpe (1966) e Treynor (1965), si Ł poi sviluppata con il lavoro di Jensen (1968) utilizzando sempre come benchmark unifattoriale la relazione di equilibrio del Capital Asset Pricing Model (CAPM) di Sharpe-Lintner-Black. Le conclusioni di questa prima serie di studi sono state alquanto disastrose; infatti il gamma di Jensen (intercetta della retta di regressione stimata con il metodo OLS) Ł risultato negativo per tutti i fondi americani del campione considerato. La seconda generazione di studi accademici Ł stata, invece, molto critica nei confronti delle verifiche passate soffermandosi: • sull efficienza in media-varianza della proxy di mercato utilizzata nelle regressioni alla Jensen; • sull efficienza delle stime delle cross-section in presenza di timing da parte dei gestori; • criticando la significativit delle extra-performance rilevate perchŁ un portafoglio gestito contiene sempre un elevata dose di disturbi ( noise

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Luciano Lacertosa
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 1998-99
  Università: Università degli Studi di Siena
  Facoltà: Scienze economiche e bancarie di Siena
  Corso: Scienze Economiche e Bancarie
  Relatore: Franco Caparrelli
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 111

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

downside risk
downside risk framework
fondi di investimento
frank sortino
lognormal
minimal acceptable return
misura del rischio
performance dei fondi di investimento
performance di portafoglio
portfolio management

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi