Studio comparativo di Matrixx Evolution System e SRS-MapCHECK nel processo di verifica pre-trattamento per lesioni stereotassiche

6 Capitolo 1 Radioterapia stereotassica 1.1 Introduzione La radioterapia oncologica è un trattamento medico che ha come principale intento quello di eradicare la popolazione di cellule neoplastiche sfruttando l’effetto radiobiologico distruttivo che le radiazioni ionizzanti hanno sui tessuti con cui hanno interazione. A causa dei risultati citotossici a cui il DNA cellulare va incontro è estremamente importante limitare la dose radioattiva che arriva a livello dei tessuti sani circostanti il volume bersaglio al fine minimizzare il danno alle cellule sane. Nel momento in cui si inizia a parlare di radioterapia stereotassica (SRT), che riguarda somministrazione di dosi molto elevate, generalmente superiori a cinque Gray per un numero ridotto di frazioni (fino a cinque sedute) ad un target che viene accuratamente identificato con metodi stereotassici di localizzazione, il contenimento della dose a cui vengono esposti organi sani e a rischio diventa una necessità inderogabile. Rispetto alla radioterapia a convenzionale, questa tecnica speciale prevede il massimo incremento di dose ottenibile ad un volume bersaglio il cui requisito principale è la dimensione molto contenuta, relativamente fino a cinque centimetri dipendentemente dalla zona irradiata, al fine di ridurre la tossicità acuta e tardiva su tessuti sani e a rischio seguendo il principio per cui la dose scelta debba essere inversamente proporzionale alla massa trattata. In base alle differenze riguardo la scelta del frazionamento di dose utilizzato distinguiamo, come tecniche speciali, la Radiochirurgia, che prevede un’unica frazione in cui si somministrano dai 12 ai 30 Gray, dalla Radioterapia stereotassica, in cui la dose totale è frazionata in un massimo di 5 sedute 1 . La radioterapia ipofrazionata è considerata la scelta di trattamento migliore poiché dalle ricerche effettuate risulta la modalità di che comporta maggiori benefici terapeutici per i pazienti affetti da 1 The Lancet, 2 September 2006, Oncology (HeadandNeckcancer), Hyperfractionated or accelerated radiotherapy in head and neckcancer: a meta analysis.