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Usabilità nel Web browsing su dispositivi mobili di ultima generazione

La presente tesi è il risultato dello studio e delle riflessioni personali sull’argomento del web browsing tramite dispositivi mobili di ultima generazione.

Negli ultimi anni stanno emergendo telefoni cellulari in grado di accedere al full Web, ovvero agli stessi siti web ai quali accediamo dai dispositivi desktop. A causa delle caratteristiche che rendono un dispositivo mobile diverso da un dispositivo desktop, la visualizzazione dei siti Web presenta alcuni problemi. Si tratta di problemi sia di natura tecnica (incompatibilità di formato, incompatibilità di dimensioni dei file) sia di usabilità (difficoltà di interazione da parte dell’utente).

Nel corso del tempo sono quindi state proposte varie soluzioni a questo problema: progettare applicazioni web appositamente per l’accesso mobile, oppure, adattare automaticamente i siti web già esistenti.
Le tecniche di adattamento automatico proposte, se da un lato sono riuscite nell’intento di rendere compatibili le pagine web con i browser mobili, dall’altro non hanno raggiunto risultati eccellenti per quanto riguarda l’usabilità dei siti web. La pecca più grande di questi sistemi è quella di modificare troppo profondamente il layout della pagina di partenza.

Adesso, stanno emergendo dispositivi sempre più potenti in grado di supportare quasi tutte le più moderne tecnologie, e che si pongono inoltre l’obiettivo di visualizzare la pagina web così com’è, senza modifiche del layout, ma che forniscono per mezzo dei loro browser tecniche di visualizzazione o interazione con la pagina web in grado di migliorarne l’usabilità.

In un contesto in cui i dispositivi stanno diventando sempre più potenti hanno ancora senso le tecniche di adattamento che cercano di risolvere i problemi di compatibilità tecnica? Le tecniche di visualizzazione e interazione fornite dai browser più recenti risolvono completamente i problemi di usabilità, o sono ancora necessarie tecniche di adattamento automatiche?

Il quesito da cui si è partiti è quindi se le tecniche di adattamento dei siti web ai dispositivi mobili studiate finora fossero ancora valide o se invece non fossero più necessarie o se ne occorressero di nuove. In particolare sono stati presi in esame l’iPhone e il Nokia N95, due modelli di punta al momento sul mercato.

La risposta alla nostra domanda prevedeva alcune conoscenze preliminari:
- Che cos’è l’accesso al web da dispositivi mobili?
- Quali erano le caratteristiche del mobile web browsing in passato?
- Che cosa sono le tecniche di adattamento e quali sono state adottate in passato?
- Cosa è cambiato oggi? Come si comportano i nuovi dispositivi mobili? Qual è la loro filosofia?

Non essendo un esperto di questo settore oltre alle prove dirette su questi due dispositivi, è stato necessario uno studio teorico della letteratura internazionale esistente in merito.

Nel corso della tesi si riportano le conoscenze teoriche apprese e si tenta di dare una risposta personale al quesito sull’adattamento. Successivamente si passa ad analizzare l’importanza di avere uno strumento automatico di supporto ai test di usabilità. In particolare, si è passati allo sviluppo del
prototipo di una nuova versione di uno strumento automatico per la valutazione dell’usabilità specifico per applicazioni mobili.

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Informazioni tesi

  Autore: Daniele Duranti
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2008-09
  Università: Università degli Studi di Pisa
  Facoltà: Interfacoltà Scienze Matematiche, fisiche e naturali e Lettere e Filosofia
  Corso: Informatica umanistica
  Relatore: Fabio Paternò
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 161

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Parole chiave

adattamento automatico
apple iphone
applicazioni web
cellulari
dispositivi mobili
hmi
human-computer interaction
interfacce
internet
nokia n95
usabilità

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