Adattamento dell'erpetofauna marocchina in relazione agli ecosistemi presenti
Il territorio considerato comprende il Marocco e il Sahara occidentale.
Dopo un inquadramento della morfologia, del clima e della vegetazione dell'area presa in esame, sono illustrati gli adattamenti generali utilizzati dall'erpetofauna, per far fronte ai problemi di varia natura, che il territorio propone: termoregolazione, bilancio idrico e osmotico, la vita nella sabbia, i cicli di attività.
Successivamente, divise le specie per provenienza bioclimatica (specie centroeuropee, specie montane, specie mediterranee, specie sahariane, specie saheliche, specie tropicali), sono presi in esame diversi esempi significativi; facendo, dove necessario, ulteriori discriminazioni all'interno dei gruppi sopraelencati.
In questa fase sono analizzate più specificamente (per quanto concesso dai dati a disposizione) le problematiche affrontate dalla singola specie e le strategie che permettono la continuità della specie stessa.
Il lavoro è svolto tenendo conto delle particolari condizioni climatiche, piuttosto eterogenee, venutesi a creare nelle diverse aree del paese, come diretta conseguenza della morfologia del luogo.
Infine sono presenti: un elenco degli endemismi Marocchini; degli accenni sui lavori esistenti riguardo alle relazioni di scambio faunistico presente tra il Marocco e la Spagna a livello dello stretto di Gibilterra; e un paragrafo che riguarda l'impatto umano sulla biodiversità locale e le misure di protezione adottate.
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Informazioni tesi
| Autore: | Fabrizio Aluigi |
| Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
| Anno: | 2005-06 |
| Università: | Università degli studi di Genova |
| Facoltà: | Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali |
| Corso: | Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura |
| Relatore: | Attilio Arillo |
| Lingua: | Italiano |
| Num. pagine: | 29 |
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