Il ruolo della domanda effettiva e del mercato del lavoro nella teoria keynesiana
I tre pilastri della teoria keynesiana sono: 
a) la funzione del consumo; 
b) la funzione dell'efficienza marginale del capitale;
c) la funzione di preferenza per la liquidità.
Per i keynesiani la visione del mondo si basa su due pilastri: il principio della domanda effettiva, in cui è la domanda la variabile indipendente e determinante; e il ruolo passivo del mercato del lavoro;  ciò che vi accade è l'effetto di ciò che avviene negli altri mercati e questo può essere in disequilibrio senza ciò che turbi l'equilibrio negli altri mercati e senza che il sistema economico metta in moto forze per portarlo in equilibrio. 
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Dettagli appunto:
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                                Autore:
                                Vera Albanese
[Visita la sua tesi: "La revisione delle rimanenze nel bilancio d'esercizio"]
[Visita la sua tesi: "The Audit of Inventories in the Financial Statements"]
 - Università: Università degli Studi di Napoli - Federico II
 - Facoltà: Giurisprudenza
 - Corso: Economia Politica
 - Esame: Economia Politica
 - Docente: Bruno Jossa
 
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