Skip to content

Cronologia

Cerca nel database degli eventi: Ricerca libera | Cerca per anno

gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre
01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28

Colloqui tra Usa, Australia e Nuova Zelanda per l'Anzus

15 febbraio - 18 febbraio 1951

Si tengono a Canberra colloqui tra Dulles, il delegato americano, e Spender e Doidge, rispettivamente Ministri degli Affari Esteri di Australia e Nuova Zelanda. Questi ultimi spiegano a Dulles di ritenere indispensabile una garanzia da parte degli Stati Uniti, qualora si opti per un riarmo del Giappone, sottolineando il loro desiderio di concludere con quest'ultimo un patto tripartito sul modello del Patto Atlantico. Dulles sembra non voler rispondere immediatamente alle richieste di tale garanzia, sottolineando piuttosto il contesto globale, rispetto a quello regionale, che gli Stati Uniti devono prendere in considerazione nell'adottare le loro scelte strategiche. Egli ribadisce che il Giappone dovrà contribuire alla sua stessa difesa, il che ne comporta il riarmo, tanto temuto da Australia e Nuova Zelanda. Le esperienze passate dei tre stati esercitano una particolare influenza in questo contesto. Mentre l'Australia e la Nuova Zelanda basano infatti le loro richieste sulle esperienze terrificanti della Seconda Guerra Mondiale, Dulles, nel suo tentativo di ottenere un trattato non punitivo per il Giappone, sembra avere bene in mente le conseguenze del trattato di pace concluso al termine della Prima Guerra Mondiale.
Nonostante tali contrastanti visioni, tuttavia, Dulles accetta che gli ufficiali presenti ai colloqui inizino ad analizzare la possibilità di un accordo tripartito tra Stati Uniti, Australia e Nuova Zelanda, a condizione che esso non sia tanto elaborato quanto il Patto Atlantico, e sottolineando allo stesso tempo che esso comunque non rappresenterà un impegno definitivo. La traccia del futuro testo dell'Anzus (Australia, New Zealand, United States Security Treaty), emersa nel corso dei colloqui, è discussa il terzo giorno di consultazioni e, sebbene molto breve, segue quasi alla lettera quello del Trattato Atlantico.

Tra parentesi è indicato il numero di tesi correlate



Evento precedente

Dal Pds ai Ds
  Evento successivo

L'Oce si espande