La tesi del giorno
L'invecchiamento della popolazione
L'Italia è il Paese più anziano d'Europa ed il processo di progressivo invecchiamento della popolazione si riflette sia sull'assistenza sanitaria che sul mercato del lavoro.
Il mercato del lavoro italiano è caratterizzato, oltre che da un'altissimo tasso di disoccupazione giovanile, da un bassissimo tasso di occupazione dei lavoratori ultra-cinquantacinquenni.
"Dunque il nostro paese presenta il duplice problema di una difficile inclusione nel mercato del lavoro per le fasce junior e senior della popolazione. La recente crisi economica globale ha aggravato le difficoltà di inserimento per i primi e di mantenimento del posto di lavoro per i secondi. Tuttavia mentre il tema dell’occupazione giovanile è da anni oggetto di attenzione e di programmi politici, per quanto incerti e dalla dubbia efficacia, la questione occupazionale dei lavoratori anziani è ancora scarsamente dibattuta."
La dott.ssa Elena Dall'Amico nella sua tesi Il mercato del lavoro e le politiche di welfare di fronte all'invecchiamento della popolazione. Il caso italiano nel quadro europeo analizza la situazione del mercato del lavoro e le politiche di welfare attuate in Italia e in Europa.
"La senilizzazione della popolazione rappresenta un'importante sfida dalle molteplici implicazioni di natura sociale ed economica, a cui sono chiamati tutti i governi. Ad essi si richiedono infatti efficaci politiche e nuove strategie per favorire l'invecchiamento attivo della propria cittadinanza. Eppure la maggior parte dei paesi sembra ancora impreparata a gestire le problematiche indotte dal cambiamento demografico in atto per mitigarne gli effetti indesiderati, né tanto meno pare pronta a cogliere le possibili opportunità che ne possano derivare."
"L'imponente trasformazione demografica, che sta portando ad un progressivo invecchiamento della popolazione mondiale, sta mettendo in discussione i passati equilibri del mercato del lavoro, facendo emergere l'importanza di temi quali la sostenibilità futura del welfare (sistemi pensionistici, sociali e sanitari). Poiché uno dei motori dell'economia è il tasso di crescita che deriva da una maggiore porzione di soggetti in età lavorativa all'interno di una società (dividendo demografico), una diminuzione della forza lavoro conduce verosimilmente ad una contrazione economica e a una conseguente riduzione degli standard di vita."
"La sfida che il cambiamento demografico ci propone da tempo non è trascurabile, né derogabile. Tutti i paesi industrializzati sono chiamati a mettere in atto un forte cambiamento della società e delle politiche in risposta al problema, che per il suo carattere totalmente inedito nella storia dell’umanità, non consente di trovare situazioni analoghe in periodi precedenti."
Una possibile soluzione al problema è rappresentata dall'active ageing, ovvero l'invecchiamento attivo della popolazione: "mantenere in attività i lavoratori anziani ha un impatto positivo sulla produttività economica consentendo di rispondere alla scarsità di capitale umano che il sistema produttivo dovrà affrontare in un futuro non troppo lontano, a causa di più esigui flussi in entrata. Oltre agli evidenti benefici dovuti al minor esborso della spesa pubblica, l'invecchiamento attivo diventa una strategia per favorire l'inclusione e la coesione sociale e adeguati livelli di reddito."
Fonte dell'immagine:www.population-europe.eu