Skip to content

Tecniche statistiche algoritmiche per il monitoraggio del rischio di credito e l’individuazione dei fattori di rischio di default aziendale

Nel primo capitolo vengono descritti sinteticamente i modelli e i sistemi di cui il sistema bancario si è dotato nel tempo per misurare e monitorare i rischi specifici del proprio settore e in particolar modo il rischio di credito, in quanto oggetto specifico della presente trattazione.
Il capitolo prosegue analizzando più specificatamente i modelli di credit risk management e i diversi sistemi di rating, giungendo a descrivere le diverse implementazioni adottabili, tra le quali i sistemi statistico-analitici, come ad esempio il modello Basato sull’utilizzo del Random Forests descritto nei capitoli successivi.
Nel secondo capitolo, partendo dal concetto generale di "segmentazione gerarchica" verrà introdotto il concetto di "albero binario" e si illustreranno i fondamenti teorici della metodologia CART con i propri punti di forza e di debolezza.
Argomento centrale del terzo capitolo sarà l'analisi teorica della tecnica delle Random Forests, tecnica che elimina il problema dell'instabilità dei risultati tipico dei CART.
Presentati dal punto di vista teorico i CART e le Random Forests, dal quarto capitolo si analizzerà una loro applicazione pratica ai dati riguardanti un campione, distribuito a livello nazionale, di imprese corporate clienti del Gruppo Banca Popolare di Vicenza (in seguito Banca), al fine di delineare l’importanza di talune variabili al fine del verificarsi della situazione di default aziendale
In particolare nei paragrafi del quarto capitolo si presenterà l’attività e la storia della Banca e successivamente nel quinto capitolo verrà descritto il dataset utilizzato per far funzionare il modello RF, specificando, laddove possibile per comprensibili vincoli di riservatezza e data la natura particolarmente delicata delle variabili, il significato e la modalità di calcolo dei dati utilizzati. Verranno descritte le modifiche effettuate rispetto al dataset originale quali la riduzione di talune modalità categoriali e l’eliminazione di alcune variabili dalla fonte dei dati del modello, avvenute per ragioni di tipo computazionale legate alla specificità del modello utilizzato.
Nel sesto capitolo si proseguirà con la descrizione delle variabili contenute nel dataset, integrando la descrizione del capitolo procedente con grafici e tabella univariate per ciascuna delle variabili di interesse.
Nel settimo capitolo si illustrerà il funzionamento del modello previsionale, costruito applicando le tecniche descritte nei precedenti capitoli ai dati a disposizione con l'obiettivo di delineare le variabili maggiormente significative a i fini della previsione di default.
Infine, si analizzerà l’impatto dei predittori rilevanti, secondo il modello proposto basato sulle Random Forests, specificando il significato dei risultati ottenuti non solo in termini statistici, ma anche dal punto di vista del significato economico.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
6 Introduzione Il desiderio di approfondire un tema di interesse economico connesso al mio ambito lavorativo e la possibilità, accordatami dal gruppo bancario Popolare di Vicenza per cui lavoro come Consulente PMI presso Banca Popolare di Vicenza, di ottenere un ampio dataset su cui poter effettuare delle elaborazioni statistiche, mi ha portato ad indirizzare la tematica della tesi verso un argomento di impatto quotidiano per il sottoscritto dal punto di vista professionale, e anche di concreta attualità per la situazione di crisi economica che ad oggi non ha ancora concluso le sue ripercussioni sul sistema economico-finanziario globale. Il peggioramento della situazione congiunturale con un progressivo aumento delle numerosità, sia in termini assoluti che relativi, delle situazioni di difficoltà finanziaria da parte di una crescente quota delle piccole e medie imprese rappresentative del nostro tessuto economico nazionale, ha condotto ad un’aumentata sensibilità da parte degli istituti di credito verso la tematica del credit risk management. Tale rinnovata sensibilità sta conducendo ad un perfezionamento di modelli previsionali sempre più efficienti dal punto di vista della stima della probabilità di default (PD) di un soggetto finanziato, ossia la previsione che tale soggetto non sia più in grado di restituire i finanziamenti concessi. Dal punto di vista statistico, la disponibilità di un dataset relativo ad aziende corporate (small e mid) clienti della Banca (trattasi in generale di PMI escluse le microimprese con fatturato inferiore da 517.000 euro 50 milioni di euro circa), idoneo sia in termini di numerosità e varietà

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Daniele Rosa
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2008-09
  Università: Università degli Studi di Brescia
  Facoltà: Economia
  Corso: Tecniche e metodi per la società dell'informazione
  Relatore: Paola Zuccolotto
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 239

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi