Skip to content

I controlli interni su atti delle pubbliche amministrazioni statali


I controlli interni sono controlli che riguardano la regolarità contabile e che mirano a garantire legittimità, regolarità e correttezza dell’azione amministrativa, si basano sulle norme contabili relative alle aziende private.
a.    procedimento di registrazione degli impegni di spesa, tutti gli atti amministrativi che comportano spese di denaro pubblico devono seguire questa procedura:
i.    devono essere comunicati all’Ufficio Centrale di Bilancio competente;
ii.    l’UCB deve registrare l’atto entro 15 giorni;
iii.    trascorso un breve termine dalla registrazione gli atti acquistano efficacia.
Prima del 1999 l’UCB poteva, in caso di illegittimità o impraticabilità finanziaria dell’atto, non procedere alla registrazione negando così l’efficacia all’atto stesso.
Dopo una legge del 1999 permane il controllo preventivo dell’UCB ma questo non ha più il potere di negare l’efficacia all’atto, potere che spetta all’organo amministrativo responsabile dell’integrazione dell’efficacia.

Tratto da DIRITTO DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE di Stefano Civitelli
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.

Forse potrebbe interessarti:

Giustizia amministrativa

Questi appunti riassumono il volume di Aldo Travi su "Lezioni di giustizia amministrativa". Dopo un breve excursus storico (dal Regno di Sardegna alle riforme legislative) si analizzano i profili principali dell'attività amministrativa, la tutela nei confronti delle parti interessate e i caratteri salienti del processo amministrativo.