Sindacati e sistema politico. Concertazione

SINDACATI E SISTEMA POLITICO

La concertazione

L’azione politica del sindacato e il ruolo dei pubblici poteri nelle relazioni industriali
L’attività fondamentale di tutela degli interessi collettivi dei sindacati è quella contrattuale. Man mano ha ampliato i suoi obiettivi alle condizioni di lavoro ed ai provvedimenti di politica economica e sociale. Azione politica oltre che economica.
Il sindacalismo economico  o negoziale è quello  tipico nord-americano,  che si muove come le lobbies, autonomo dai partiti. Poi abbiamo il sindacalismo competitivo del genere britannico e italiano con obiettivi più ampi, rapporti con il sistema politico. La politica entra nelle relazioni in triplice veste: datore di lavoro nelle PA, compositore dei conflitti, legislatore.

Con la crisi degli anni ’70,  e le mutazioni successive (disoccupazione) ci fu la necessità di diminuire l’inflazione e sacrificare gli aumenti salariali. La PA doveva acquisire prima i consensi delle parti sociali anche per condizionarne le dinamiche contrattuali. Quindi lo stato era come una terza parte negoziale, assumendo impegni politici verso le parti sociali in cambio di impegni e obiettivi.

La concertazione delle politiche economico-sociali

La contrattazione triangolare si chiama concertazione sociale.
Scambio politico fra lo stato e grandi organizzazioni di interessi o metodo decisionale del governo e delle parti sociali degli obiettivi con delega di autorità e responsabilità per realizzarli?
Per la prima, lo scambio, ci devono essere risorse da scambiare. Il problema è che i benefici per lo Stato ci sono subito (es. moderazione rivendicativa) e lo stesso i sacrifici sono immediati (contenimento delle retribuzioni e condizioni di lavoro) ma i benefici per i lavoratori sono diluiti nel tempo e neanche certi. Ciò rende instabili i comportamenti seguenti.

Per la seconda ipotesi, la definizione delle priorità politiche di governo, facendo valre così i propri interessi risulta più stabile.

Ci sono poi le leggi negoziate che combinano fonte legislativa e fonte contrattuale (es. la norma che dice di consultare le parti sociali prima dell’approvazione di un provvedimento.