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Teoria dell’aumento del rischio del reato

Teoria dell’aumento del rischio del reato


Secondo una parte della dottrina, criterio sufficiente di identificazione della condotta di partecipazione è anche il fatto che il contributo apparisse ex ante, e cioè al momento in cui veniva prestato, idoneo ad aumentare il rischio di realizzazione del reato, come nelle ipotesi del complice inutile o del complice maldestro (es., la consegna dello strumento da scasso, poi non utilizzato per il furto, appariva idonea ad accrescere il pericolo che questo fosse commesso; il palo che si addormenta e permette così la sorpresa in flagrante dei ladri era chiamato a svolgere un compito che, ex ante, risultava essenziale, e così via).  
Basare la rilevanza concorsuale della condotta sulla sua idoneità ex ante significa in sostanza dare accesso al tentativo di concorso, che è bandito dal nostro sistema.

Tratto da DIRITTO PENALE di Beatrice Cruccolini
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