Skip to content

Le regioni nella storia costituzionale italiana

La costituzione italiana aveva disegnato uno stato regionale, infatti alle regioni era riconosciuta:
-autonomia politica: cioè la capacità di definire un proprio indirizzo politico, eventualmente anche diverso da quello statale(artt155-127);
-autonomia legislativa e amministrativa: nelle materie indicate dalla costituzione (art 128-133).
Le regioni cui applicare tale disciplina erano 15(quelle definite ordinarie) alle quali si aggiungevano altre 5, ovvero Sicilia, Sardegna, Friuli Venezia Giulia, Trentino alto Adige, Valle d’Aosta, dotate di + ampia autonomia definita negli stessi statuti approvati con legge costituzione (regioni speciali). L’autonomia particolare era riconosciuta anche alle province autonome di Trento e Bolzano.
La costituzione provvedeva a riconoscere autonomia  anche ad organismi subregionali, comuni e province, con la differenza che:
-questi enti locali erano dotati della sola potestà regolamentare e non legislativa;
-la loro autonomia era definita dalle leggi dello stato e non direttamente dalla costituzione.
Negli anni 90’ si avverti l’esigenza di profonde riforme:
1)Si ebbe il primo ordinamento delle autonomie locali(l.142/90) in base al quale province e comuni poterono dotarsi di propri statuti;
2)Legge sul conferimento di funzioni statali a province, regioni e comuni, improntate all’attribuzione agli enti locali di tutte le funzioni amministrative( l59/97’:legge Bassanini);
3)Legge costituzionale sulla forma di governo delle regioni ordinarie(1/99)che  introdusse l’elezione diretta del presidente della regione  e rafforzò l’autonomia statuaria delle regioni;
4)Legge costituzione di modifica del tit 5° della costituzione(l.cost n3/2001) che prevede una repubblica delle autonomie, articolata su + livelli di governo ciascuno dotato di autonomia politica costituzionalmente garantita(federalismo amministrativo e fiscale).

Tratto da DIRITTO PUBBLICO - COSTITUZIONALE di Antonio Amato
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.