Skip to content

Biografia di Elio Vittorini

Vittorini e Pavese sono i maestri del nuovo realismo degli anni Trenta e poi del Neorealismo. Ma il loro realismo è sperimentale e non ha una matrice naturalistica, bensì lirica e simbolica: vi operano fermenti di origine surrealistica (onirica e fantastica) in Vittorini, decadente in Pavese.

Elio Vittorini nasce a Siracusa nel 1908 e vive dapprima a Firenze, nell'ambiente di Solaria e del fascismo di sinistra, poi a Milano, facendo il traduttore dall'inglese e lavorando poi nell'industria editoriale. Nella sua attività unisce una indiscussa fiducia nella letteratura a un impegno politico e ideologico. Stanno qui le due anime di un autore insieme letterato e ideologo.

Può così collaborare sia a Solaria, organo dei letterati puri, sia a L'Universale, organo dei fascisti di sinistra. La conciliazione dei due aspetti è realizzata dal Vittorini-scrittore, sebbene questi tenda più all'oscillazione tra letteratura e politica. Il punto più alto di fusione delle due tendenze è  Conversazione in Sicilia, uscito su Letteratura fra il 1937 e il 1939 e poi in volume nel 1941.

Tratto da LA SCRITTURA E L'INTERPRETAZIONE II di Domenico Valenza
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

  • Autore: Domenico Valenza
  • Università: Università degli Studi di Catania
  • Facoltà: Lettere e Filosofia
  • Corso: Lettere
  • Esame: Letteratura italiana
  • Titolo del libro: La scrittura e l'interpretazione: storia e antologia della letteratura italiana nel quadro della civilta europea, Volume 6
  • Autore del libro: Luperini Romano, Cataldi Pietro, Marchiani Lidia
  • Editore: Palumbo, Palermo
  • Anno pubblicazione: 1998

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.