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La teoria dell’ignoranza razionale

1. Ho poche probabilità di influenzare l’elezione;
2. Cercare informazioni supplementari è faticoso;
3. Non ricerco informazioni supplementari.
Ma perché le persone richiedono informazioni politiche, nonostante il loro singolo voto non influirà sul risultato finale delle elezioni?
1. Per alcuni votare è un dovere: c’è una sorta di soddisfazione ideologica nel partecipare alla vita politica; il mantenersi informati sui programmi elettorali dei candidati fa parte dei doveri della democrazia.
2. Per altri, il fatto di mantenersi aggiornati sui fatti politici è intrinsecamente interessante (si interessano alle tattiche politiche come gli amanti del calcio ai relativi schemi).
3. Altri sono attratti dalla componente di commedia, intesa in senso teatrale, presente nella competizione politica. Questo aspetto attira utenti interessati a notizie di intrattenimento, in modo però il focus viene spostato più sulla vita privata dei candidati anziché sul loro programma elettorale.
Quindi, dovere, intrattenimento e commedia generano richiesta di copertura mediatica della vita politica, consumando questa tipologia di informazioni, gli utenti possono diventare votanti più informati.
Se gli individui non si informano sui temi politici, il risultato sarà l’aumento di softnews.

Tratto da RESPONSABILITÀ DEI MEDIA di Marco Cappuccini
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